Sebbene la maggior parte delle malattie esantematiche siano di lieve entità, conoscerne i sintomi, sapere come prevenirle e quali siano i trattamenti medici da introdurre facilita il percorso di crescita dei genitori con bambini nei loro primi anni di vita. Le malattie esantematiche più conosciute includono morbillo, rosolia, scarlattina, quarta, quinta e sesta malattia. Generalmente, queste malattie sono scatenate da infezioni virali o batteriche e si diffondono rapidamente tra i bambini per via della loro vicinanza nei nidi, nelle scuole o nei luoghi di gioco.

Caratteristiche e sintomi delle malattie esantematiche

Ogni malattia esantematica presenta un insieme di sintomi unici, ma tutte condividono la caratteristica dell’esantema:

• Morbillo – causato da un virus, è caratterizzato da febbre alta, tosse, naso che cola e una distintiva eruzione cutanea rossa che inizia sul viso e si diffonde al resto del corpo. La vaccinazione è particolarmente efficace nel prevenire il morbillo.
• Rosolia – altro virus è il responsabile della rosolia, caratterizzata da una febbre lieve e un’eruzione cutanea che dura tre giorni. È pericolosa per le donne in gravidanza, poiché può portare a difetti congeniti nel feto. Anch’essa prevenibile tramite vaccino.
• Scarlattina – una malattia batterica causata dallo streptococco, è caratterizzata da febbre, mal di gola e un’eruzione cutanea di colore rosso. Il trattamento antibiotico è fondamentale per prevenire complicazioni.
• Quarta malattia o Scarlattinetta – si presenta con sintomi simili alla scarlattina, ma di minore intensità e con un esantema meno pronunciato. È ancora oggetto di discussione tra gli esperti, alcuni dei quali la considerano una variante più lieve della scarlattina.
• Quinta malattia conosciuta anche come megaloeritema infettivo – è causata dal Parvovirus B19. Si presenta con febbre bassa e un rash caratteristico sulle guance. Generalmente lieve, può causare complicazioni in gravidanza.
• Sesta malattia nota anche come roseola infantum – è provocata da un herpes virus e colpisce soprattutto i bambini piccoli, in genere al disotto dei 2 anni. Inizia con febbre alta seguita, dopo la sua scomparsa, da un’eruzione cutanea.

Trasmissione e prevenzione delle malattie esantematiche

Le malattie esantematiche si trasmettono principalmente tramite goccioline respiratorie, motivo per cui un’igiene appropriata e le vaccinazioni sono strumenti chiave di prevenzione. Le vaccinazioni, come quelle contro il morbillo e la rosolia, vaccino noto come MPR, ovvero: morbillo, parotite e rosolia, sono strumenti efficaci nel controllare la diffusione di queste malattie.

Terapia delle malattie esantematiche

Il trattamento delle malattie esantematiche varia in base alla causa: le infezioni virali spesso richiedono solo cure di supporto, come il controllo della febbre e del dolore e un’adeguata idratazione, mentre le infezioni batteriche come la scarlattina necessitano di antibiotici. È fondamentale il monitoraggio dei sintomi e, nei casi di febbre persistente o quando i sintomi non migliorano, un consulto medico è consigliato. Queste malattie pur essendo per lo più benigne, rappresentano un aspetto normale dell’infanzia. La consapevolezza dei sintomi e delle misure preventive è fondamentale per garantire una rapida guarigione e limitarne la diffusione. Attraverso la vaccinazione e l’igiene, molte di queste malattie possono essere efficacemente controllate, proteggendo così il benessere dei bambini e della comunità.

Dott.ssa Rosalba Trabalzini

Responsabile scientifico Guidagenitori.it

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