I prodotti di bellezza per corpo, unghie e capelli possono contenere sostanze appartenenti al mondo della chimica organica - PFAS - dannosi in gravidanza e allattamento
Per tutte le future mamme, che presto potranno vivere l’emozione di tenere fra le braccia il proprio bambino. Nessuna controindicazione alla gioia, l’importante è non affaticarsi
Una bimba di soli 10 mesi ha perso la vita per annegamento, sotto accusa la mamma con problemi di depressione post partum, il disturbo che colpisce il 15% delle neo mamme
I primi 1.000 giorni di vita di un bambino, comprendono il periodo di gestazione e i primi due anni dalla nascita e sono fondamentali per lo sviluppo fisico e mentale
Le 12 settimane successive al parto sono definite anche come quarto trimestre ed è un momento importante per la salute, lo è ancor di più dopo i 35 anni o più.
Avere una gravidanza dai 35 ai 40 anni può esporre ad alcuni rischi. Tecnicamente il punto di riferimento per l'età avanzata è aver compiuto 35 anni alla data del parto
Fa discutere la sentenza della Corte d’Appello di Ancona. Un papà aveva richiesto in Appello il diritto alla bigenitorialità affinché il suo bimbo di 16 mesi passasse la notte con lui
Dopo un biberon caldo, molti bambini si addormentano in mezzo al ronzio del rumore bianco. Ma, siamo sicuri che il rumore bianco diffuso da alcune app non sia dannoso?
Il pianto è la prima forma di linguaggio nei primi tre mesi di vita, per poterlo interpretare alla neo mamma, è necessaria fermarsi ad ascoltare il ritmo e l’intensità del pianto
Succhiarsi il pollice può essere un’abitudine difficile da eliminare per un bambino. Vediamo allora come possiamo fare per aiutare il bambino a togliere l’abitudine
Originali come Azaia o comuni come Paola: scopriamo insieme l’origine, la diffusione, i precedenti famosi, l’onomastico per moltissimi nomi da bambina.
È un’operazione semplice e deve essere attenzionata solo per pochi giorni, quindi niente ansie o timori ingiustificati. Deve essere ben eseguita per favorire una corretta cicatrizzazione
Non serve il progesterone per prevenire il parto prematuro. È meglio seguire i consigli del ginecologo e osservare il riposo, prestando attenzione a eventuali segnali.
Un tempo erano disponibili l’amniocentesi e villocentesi, a seguire test più sicuri ma meno attendibili ed oggi abbiamo test affidabili sul sangue materno