Oggi 10 gennaio 2023, il silenzio è irreale a casa! Tutti a scuola e al lavoro, ma vediamo cosa preparare per oggi: riso alla crema di peperoni 6 e la torta al formaggio con la purea di cavolo viola 5,9. Chi ci segue da tempo ricordiamo che i nostri menù rispettano il pH neutro il più possibile. Sono tornata a fare ricerche, questa settimana cercherò cibo per la concentrazione.
Colazione: Yogurt carote e fiocchi di mais – Una tazza di tè
Break: Sandwich al pomodoro
Pranzo: Riso alla crema di peperoni
Break: Mela, noce e uvetta – una tazza di tè
Cena: Quiche al formaggio – Purea di cavolo viola
e… se stiamo svezzando il bambino: pappe dagli 8 mesi
Cibo per la concentrazione, tutti ne abbiamo bisogno. Infatti, non si può negare che con l’età perdiamo alcune capacità come quella dell’udito e soprattutto della memoria. Però, con il cibo adatto è possibile migliorarla, la caffeina ben conosciuta per rendere la mente sveglia può aiutare la concentrai zone. La caffeina la ritroviamo oltre che nel caffè anche nella cioccolata, nelle bevande energetiche e alcuni farmaci antidolorifici. Non dobbiamo però dimenticare che l’effetto della caffeina si esaurisce in poche ore, quindi… niente abuso altrimenti fa l’effetto contrario.
Il nutriente più amato dal nostro cervello è lo zucchero, non quello bianco raffinato che troviamo nella zuccheriera ma il glucosio, cioè il risultato della digestione dei carboidrati. Ecco perché bere una tazza di tè o di latte con un cucchiaio di miele, facilita il cervello nella concentrazione e conseguentemente aiuta la memoria. Quello che non dovremmo fare mai, nessuno, è by-passare la colazione. I ricercatori sostengono che il cibo della prima colazione, ovviamente consumata in modo completo, seduti a casa, migliora decisamente l’attenzione e la conseguente memorizzazione. Gli alimenti fondamentali per la colazione sono: i cereali integrali, i latticini e la frutta nella giusta quantità.
Zia Vittoria