Proteine, passerò ora in rassegna le proteine di origine vegetale, vi assicuro che ci sono proprio tante varietà tra legumi e frutta secca.
Semi di soia – questi semi contengono molte proteine. Il latte di soia ha quasi la stessa quantità di proteine del latte di mucca. I semi di soia contengono un tipo di estrogeno vegetale, mangiare in quantità normali non farà andare in tilt il sistema ormonale, ma si sta seguendo una terapia ormonale è preferibile consultare il proprio medico di base. La carne di soia, chiamata anche Tempè, è un prodotto dei batteri della soia – è un processo chiamato fermentazione, proprio come il latte fermenta per formare il formaggio. È spesso venduto in blocchi, e si può utilizzare al posto della carne in alcune ricette. 100 grammi di tempè contegno circa 17 grammi di proteine.
Legumi – i fagioli, rossi, neri o bianchi, sono centrali proteiche a base vegetale. Una tazza di fagioli può contenere almeno 15 grammi di proteine. Il fagiolo versatile ed economico è anche un’ottima fonte di fibre. Sono sazianti e salutari per il cuore. I piselli, una tazza ha 8,5 grammi di proteine. Lenticchie, una mezza tazza di lenticchie cotte ha 9 grammi di proteine. Cuocere le lenticchie con cipolle e funghi selvatici equivalgono esattamente a un piatto di carne.
Noci, nocciole e semi vari – hanno tantissime proteine in un solo pacchetto piccolo e conveniente. Puoi ottenere 8 grammi di proteine è sufficiente mangiare: ¼ di tazza di mandorle, ⅓ tazza di pistacchi o anacardi, ½ tazza di noci. Attenzione però alle noci sono ricche di calorie anche se mangiarle più volta alla settimana possono ridurre il rischio di infarto.
Per pranzo farò una bella insalata di orzo per un pH di 5,8 e per cena pollo alla griglia con le zucchine per un pH di 5,8.
Zia Vittoria
Colazione: Cinque frutti a colazione – Una tazza di tè
Break: Pain d’epices – Pane al miele
Pranzo: Insalata di orzo perlato
Break: Frullato alle fragoline – ed una tazza di tè
Cena: Pollo alla griglia con zucchine
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire