Prima di mandare tutte le olive al frantoio, ne ho conservato un bel po’ per farle sotto salamoia, le avevo lasciate ben allargate per fargli prendere un po’ di sole e farle asciugare. Dopo una settimana di riposo così tenute, le ho passate tutte una ad una, con un canovaccio per ben pulirle prima di riporle nei barattoli. Il procedimento che ho usato è stato il seguente:
Ne sono venuti fuori ben tre vasi di olive belli pieni, ora ogni giorno bisogno girare i vasi per scuotere le olive, saranno pronte tra 40 giorni. Le prepariamo così ogni anno e quando ne abbiamo bisogno ne prendiamo una ciotola e le teniamo sotto l’acqua fresca per 10 minuti, sono buonissime. Quindi per 40 giorni tutte le mattine il primo lavoro è girare le olive!
Pensiamo ora al pranzo: orzo perlato con zucchine, buonissima questa zuppa di cereali, l’orzo poi si presta proprio bene ma soprattutto è gustosissimo ed alla bambine piace tanto. Per cena faccio un nuovo esperimento speriamo che piaccia a Gerson, lui è di gusti difficili: crostini di sardine sott’olio su pane di segale, domani vi saprò raccontare.
Andiamo a vedere il pH di pranzo e cena: l’orco perlato è 6 ed i crostini di sardine insieme alla zucca è di 6.5, ottimo.
Colazione: Banana, uva e caki e yogurt Una tazza di tè
Break: Torta Rosmarino, Yogurt e miele
Pranzo: Orzo perlato alle zucchine
Break: Hummus di ceci ed una tazza di tè
Cena: Crostini di sardine su pane di segale Zucca alla soia e sesamo
e….se stiamo svezzando il bambino Pappe dopo i 10 – 11 mesi