La tosse è un riflesso naturale che aiuta a liberare le vie respiratorie da muco, prodotti irritanti o agenti patogeni. Può essere causata da diverse condizioni, tra cui infezioni delle vie respiratorie superiori come ad esempio nel caso di raffreddore o influenza, allergie di tipo alimentare, asma, bronchite o reflusso gastroesofageo. Per il trattamento della tosse, la scelta può essere tra i rimedi casalinghi ed i farmaci da banco dipende dalla causa sottostante e dalla severità dei sintomi.
Curare il raffreddore con i rimedi casalinghi
Un buon rimedio casalingo è sicuro, economico e utile quanto i farmaci da banco. Si trovano anche in quasi tutte le case. Ecco alcuni semplici ma utili trattamenti casalinghi.
- Naso che cola – nei bambini piccoli è sufficiente aspirarlo o soffiarlo, nei bambini tra i due e tre anni è bene insegnare loro a soffiarsi il naso. I farmaci antiallergici non aiutano il raffreddore medio. Sono utili solo se il bambino soffre di allergie nasali come il raffreddore da fieno;
- Naso chiuso – usare soluzione salina nasale o semplice acqua salata, alcune gocce sciolgono il muco secco. E’ possibile utilizzare alcune gocce d’acqua distillata, acqua in bottiglia o acqua di rubinetto bollita e proseguire come segue:
- mettere 3 gocce in ogni narice. Se l’età è inferiore a un anno, utilizzare una goccia;
- soffiare o aspirare ogni narice separatamente, mentre si chiude l’altra narice. Quindi, fare l’altro lato;
- ripetere le gocce nasali e soffiare o aspirare fino a quando la secrezione non è pulita;
- fare risciacqui nasali con soluzione salina quando il bambino non riesce a respirare attraverso il naso, non più di quattro volte al giorno.
- Per i bambini piccoli, si può anche usare un batuffolo di cotone bagnato per rimuovere il muco appiccicoso.
Non ci sono farmaci che possano rimuovere il muco secco dal naso.
Tosse, è preferibile usare rimedi casalinghi
Non è sempre necessario un trattamento, se la tosse non disturba il bambino i farmaci non sono necessari. Molti bambini con tosse o raffreddore sono felici, giocano bene e dormono bene. La tosse va trattata solo se causa disagio o sveglia il bambino la notte, vediamo come procedere in base all’età:
- Età da 6 mesi a 1 anno. Somministra liquidi caldi e trasparenti (come succo di mela o limonata). Dose: 1-2 cucchiaini (5-10 ml) quattro volte al giorno quando tossisci. Attenzione: non usare miele prima dei due anni.
- Età da un anno in su – Può essere offerta una limonata calda o tisane. Quantità circa 30 ml ogni volta;
- Età dai due anni – E possibile a questa età usare il miele, un cucchiaino, circa tre ml secondo necessità. Fluidifica le secrezioni e scioglie la tosse. Alternativa al miele è lo sciroppo di mais. Le ricerche dimostrano che il miele funziona meglio degli sciroppi per la tosse per ridurre la tosse notturna;
- Età da sei anni in su – Usare caramelle per la tosse per ridurre il solletico in gola. In caso di attacchi di tosse, il vapore caldo di una doccia può aiutare.
- Liquidi – Rimanere ben idratati fluidifica le secrezioni del corpo. e rende più facile tossire e soffiarsi il naso.
- Umidità – se l’aria in casa è secca, usare un umidificatore. L’aria umida impedisce al naso e alle vie respiratorie di seccarsi.
- Gargarismi con acqua salata – Possono ridurre l’irritazione alla gola.
In caso di febbre è utile intervenire solo se rallenta il bambino o causa un po’ di disagio. Se la temperatura supera i 38,5° si possono somministrare paracetamolo o ibuprofene.
Dott.ssa -Rosalba Trabalzini
Responsabile scientifico Guidagenitori.it
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