Frutti di mare che passione, ricordo quando ero bambina fuori dalle sale cinematografiche vendevano le cozze fresche, aprivano le valve davanti a te ed erano servite crude con una spruzzata di limone. Oggi scene come queste non sono più possibili per mille motivi, igienici soprattutto.
I frutti di mare crudi e marinati con succo di lime o limone, esattamente come per il sushi, c’è la possibilità che siano contaminati da batteri e parassiti e grazie a queste presenze invisibili possono provocare le famose intossicazioni alimentari. Per essere certi che i frutti di mare non siano contaminati, è necessario consumarli cotti ad almeno 63° centigradi mentre il pesce deve essere cotto ad almeno 74°.
Le ostriche, anche loro posso essere contaminate grazie all’acqua nella quale sono immerse. Se non sono ben cotte, possono infettare le persone che li mangiano. Le ostriche, inoltre, possono diffondere la vibriosi, altra infezione che può farti star male e soprattutto, possono diffondere l’epatite A, il virus che danneggia il fegato. E’ bene cuocere le ostriche prima di mangiarli causa una malattia del fegato. Cuocere le ostriche completamente prima di mangiarle.
Si è fatto tardi, devo pensare al pranzo: preparerò una bella zuppa di lenticchie con avocado per un valore pH di 6 e per cena Hamburger di trote con ortaggi per un pH di 6.
Zia Vittoria
Colazione: Mirtilli, Kiwi e pera con yogurt – Una tazza di tè
Break: Bignè brasiliani
Pranzo: Zuppa di lenticchie e avocado
Break: Mele, uvetta e pinoli al micro-onde – una tazza di tè
Cena: Hamburger di pesce alla salsa di limone – Coriandoli di ortaggi e patate
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire