Chi ci segue da tempo sa che i nostri menù rispettano il pH neutro il più possibile. Per pranzo oggi mi lancerò in una zuppa di ceci e patate per un pH di di 5,7 e per cena una bella Quiche di zucchine e insalata per un pH di 5,8. Cereali integrali, perché preferirli? Che domandona vero? Questa settimana vi racconterò qualcosa sui cereali.
Colazione: Carote, banane e toast all’humus di ceci – Una tazza di tè
Break: Arance per uno snack veloce
Pranzo: Zuppa di ceci e patate
Break: Torta di prugne e mele – una tazza di tè
Cena: Quiche alle zucchine – Insalata farfallina
e… se stiamo svezzando il bambino: Pappe dagli 8 mesi
Una caratteristica dei cereali è che la maggior parte di loro ha il glutine tra i nutrienti, ci sono però alcuni cereali che ne sono privi, così come ci sono dei semi che non sono cereali ma hanno tutte le proprietà e gli aminoacidi più importanti come i cereali.
I cereali o grani privi di glutine sono: il miglio, mais, riso e il sorgo, anche se è poco conosciuto qui da noi, il sorgo è uno dei cereali più utilizzati in nutrizione. Per tutti coloro che non hanno problemi di glutine tutti i cerali possono essere integrali come riso integrale o selvatico, il grano bulghur, la farina d’avena e farro.
Ci sono poi i falsi cereali, ovvero i grani che non appartengono alla famiglia dei cereali ma hanno tutte le loro proprietà e sono: la quinoa, l’amaranto e il grano saraceno. Questi semi o grani si adattano molto bene nella produzione delle nostre pietanze, proprio come il riso, sono veloci da preparare e possono essere utilizzati come il riso. Insomma l’importanza dei grani integrali e che possiedano le fibre così importanti per il nostro benessere.
Zia Vittoria
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire