La questione della competenza nello screening in ambito psichico: psichiatra e/o psicologo è complessa e dipende da diversi fattori, inclusi i ruoli e la formazione di ciascun professionista. Iniziamo con il vedere quali sono le differenze basilari tra le due professionalità.

Lo psichiatra è un medico specializzato in psichiatria

Per diventare psichiatra in Italia è necessario seguire un percorso di studi e formazione specifico. Il primo passaggio è aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, il percorso richiede sei anni di studi universitari. Durante questi anni, gli studenti svolgono sia corsi teorici sia pratici. Dopo la laurea, è necessario superare l’esame di stato per ottenere l’abilitazione alla professione di medico. Una volta abilitati, i medici devono affrontare un concorso per accedere alla scuola di specializzazione in psichiatria della durata complessiva di ulteriori cinque anni. Nel corso degli anni della specializzazione, i medici si concentrano sullo studio e sulla pratica clinica delle malattie mentali e dei disturbi psichiatrici. Le competenze mediche dello psichiatra, una volta conseguita la specializzazione sono:

• Diagnosi e trattamento dei disturbi mentali – Lo psichiatra è esperto nella diagnosi e nel trattamento di una vasta gamma di disturbi psichici, tra cui depressione, ansia, disturbi bipolari,  disturbi della sfera psicotica e schizoaffettiva, dipendenze da sostanze e altro;
• Prescrizione di farmaci – Essendo un medico, lo psichiatra può prescrivere farmaci specifici, come antidepressivi, antipsicotici e ansiolitici, per trattare i disturbi mentali, ovviamente oltre a qualsiasi altro tipo di farmaco di competenza medica;
• Psicoterapia – Sebbene la psicoterapia può essere effettuata da psicologi, molti psichiatri sono anche formati in tecniche psicoterapeutiche e possono offrire questo tipo di trattamento.

In sintesi, lo psichiatra è un medico altamente specializzato nel trattamento delle malattie mentali, con competenze che spaziano dalla farmacologia alla psicoterapia. Spesso utilizza un approccio bio-psico-sociale, considerando le componenti biologiche, psicologiche e sociali nel trattamento dei disturbi mentali.

Lo Psicologo ha una formazione in psicologia

Per diventare psicologo in Italia, è necessario seguire un percorso di studi e formazione universitaria conseguendo la laurea in psicologia. Lo psicologo può specializzarsi in vari ambiti della psicologia, ma non è un medico e non può prescrivere farmaci. Vediamo allora i passaggi principali:

• Il primo passo è ottenere una laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, che fornisce le basi teoriche della psicologia;
• Successivamente alla laurea triennale è necessario conseguire una laurea magistrale in Psicologia, della durata di due anni. La magistrale permette di approfondire specifici ambiti della psicologia: nella clinica, nel lavoro, nello sviluppo e nel sociale;
• Dopo la laurea magistrale, è obbligatorio completare un tirocinio pratico della durata di un anno – 1000 ore – svolto sotto la supervisione di un professionista, per acquisire esperienza pratica;
• Terminato il tirocinio, è possibile sostenere l‘Esame di Stato abilitativo all’esercizio della professione di psicologo e iscriversi all’Albo degli Psicologi, nella Sezione A;

Le competenze dello psicologo sono

• Valutazione e diagnosi psicologica utilizzando test e strumenti specifici per comprendere il funzionamento mentale, emotivo e comportamentale di individui e gruppi;
• Consulenza e supporto psicologico per aiutare le persone a gestire problemi emotivi, stress e altre difficoltà della vita quotidiana;
• Gli psicologi specializzati in psicoterapia possono condurre sessioni di terapia per trattare disturbi come depressione e ansia, utilizzando tecniche e approcci vari, a seconda della loro formazione specifica;
• Gli psicologi del lavoro si occupano di migliorare il benessere e le prestazioni nei contesti aziendali, attraverso la selezione del personale, formazione, sviluppo organizzativo e gestione delle risorse umane.
• Molti psicologi si dedicano alla ricerca scientifica per avanzare la conoscenza nel campo della psicologia o all’insegnamento a livello accademico.

In sintesi, lo psicologo ha competenze variegate che lo rendono in grado di operare in diversi ambiti, dal clinico al sociale, dal lavoro al benessere individuale e di gruppo. Si concentra principalmente su trattamenti psicoterapici e interventi non farmacologici. Utilizza tecniche di colloquio e strumenti psicologici per valutare e trattare problemi emotivi e comportamentali.

La prevenzione dovrebbe essere di competenza dello psichiatra

Lo psichiatra ha la formazione medica necessaria per riconoscere sintomi dei disturbi psichiatrici che possono richiedere un intervento immediato, sia psicologico sia farmacologico. In alcuni casi, la prevenzione dei disturbi psichici può richiedere un intervento farmacologico. La competenza medica dello psichiatra è essenziale per gestire queste situazioni. Lo psichiatra, inoltre, può fornire una valutazione completa dalla salute mentale a quella fisica, essenziale per una prevenzione efficace. Lo psichiatra quindi ha competenze specifiche che lo rendono particolarmente adatto nella prevenzione e nello screening dei disturbi psichiatrici che possono richiedere un approccio medico.

Dott.ssa Rosalba Trabalzini
Psichiatra – Psicoterapeuta- laureata in psicologia clinica

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