I denti e la loro buona salute. Come scrivevo ieri, bisogna aver molta cura dei nostri aggeggi tritatutto che abbiamo in bocca. Loro ci aiutano nella digestione, infatti, il loro compito è triturare il cibo e amalgamarlo alla ptialina, enzima contenuto nella saliva e che fa iniziare il processo della digestione dei carboidrati.
I denti sono ricoperti dallo smalto, la sostanza più dura e forte di tutto il nostro corpo, però, se pretendiamo di triturare del cibo molto duro, esempio mangiare dei biscotti del tipo mostaccioli, i tipici biscotti impastati con farina e miele, buonissimi ma anche durissimi, oppure, rompere il guscio della frutta secca con i denti, questi potrebbero ricevere un trauma. Lo smalto ne verrebbe penalizzato con il risultato di procurare delle microlesioni sullo smalto.
Insomma, dobbiamo evitare di esporre i denti a qualsiasi trauma ma, soprattutto, facciamo attenzione che i nostri bambini non prendano l’abitudine di masticare le caramelle del tipo duro o cercare di mordere cubetti di ghiaccio. Il dente, una volta scheggiato o traumatizzato, la polpa, ricca di micro-terminazioni nervose, può irritarsi a causa dei batteri che si infiltrano nella struttura dello smalto rovinata fino a provocare un’infiammazione, causa del dolore a riposo o alla masticazione.
Oggi a pranzo farò una bella zuppa di fagioli all’orzo per un pH di 6 e per cena del pollo allo yogurt e limone per un pH totale di 5,4
Zia Vittoria
Colazione: Cachi, uva, fico india e melagranata – Una tazza di tè
Break: Piccoli sandwich al cetriolo
Pranzo: Zuppa di fagioli all’orzo perlato
Break: Crostata di marmellata casalinga – ed una tazza di tè
Cena: Pollo allo yogurt e limone
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire