Ci sono diversi tipi di olio: di oliva, di lino, di colza, di mais, di girasole e di arachidi. Ognuno di loro ha delle proprietà specifiche. Vediamo prima quello di oliva.
L’olio di oliva può essere extravergine detto anche EVA, vuol dire che è l’olio ottenuto dalla prima spremitura delle olive e cioè pressate sotto la mola di pietra e poi spremute da una pressa appunto per dividere l’olio dall’acqua. Il semplice olio di oliva è quello di seconda spremitura, viene nuovamente spremuto lo scarto della prima spremitura. Il contenuto di calorie è lo stesso varia solo l’acidità ed il sapore oltre al colore. L’olio di oliva contiene antiossidanti utili a proteggere le cellule. A differenza di tutti gli altri oli si mantiene per anni se conservato nel modo giusto, in un posto fresco e ben chiuso in un contenitore di vetro.
L’olio di mais ha lo stesso numero di calorie e grassi buoni come l’olio di oliva, sono entrambi buoni per mantenere il colesterolo basso.
L’olio di semi di lino deve essere utilizzato solo a crudo, la cottura fa perdere le proprietà salutari, va quindi bene per condire, fare salse e marinate ed è un’ottima fonte di Omega-3.
L’olio di arachidi e di semi di colza sono invece buoni per le fritture.
E siamo arrivati a venerdì questa sera farò dei banali crostini con sanrdine e insalta di pomodori per un pH di 6 e per pranzo zuppa di cavolfiore e carote per un ph di 6,2
Colazione: Kiwi, ananas e fiocchi di latte Una tazza di tè
Break: Mini croissant
Pranzo: Zuppa di cavolfiore e carote
Break: Muffin alla banana ed una tazza di tè
Cena: Crostini di sardine su pane di segale Insalata di pomodori