Milano – Visita al Museo del giocattolo e del bambino curato dalla Fondazione Paolo Franzini Tibaldeo

Come si giocava tanto tempo fa? Chi, grande o piccino, abbia voglia di scoprirlo potrà visitare il Museo del giocattolo e del bambino di Milano, curato dalla Fondazione Paolo Franzini Tibaldeo, che raccoglie oltre duemila giochi realizzati a partire dal 1700 fino al 1960. Nelle 65 vetrine poste ad altezza di bambino sarà possibile vedere bambole e soldatini, giochi scientifici, giochi di provenienza circense e teatrale, giochi didattici, macchinette e perfino robot, frutto delle novità della tecnologia considerata quasi una “nuova forma di fantasia”. Si potrà vedere, inoltre, la ricostruzione di un’aula scolastica risalente ai tempi di De Amicis, corredata da oggetti dell’epoca e con le illustrazioni alle pareti di Antonio Rubino fondatore del Corriere dei Piccoli. Chi volesse approfondire l’argomento, potrà approfittare di alcuni filmati che spiegano il funzionamento e i meccanismi dei giocattoli.

Oltre il museo
Sono molti gli spunti di riflessione proposti da questo museo: in primo luogo consente di far vedere il giocattolo non come un oggetto fine a se stesso ma come un manufatto che ha una propria storia. Che sia frutto di fantasia ed abilità artigiane o, nei casi più moderni, di alta progettazione tecnologica, in ogni caso è specchio del tempo che lo ha prodotto, dei progressi del pensiero, della scienza e della società ed è quindi una testimonianza culturale di enorme importanza. Sarà certamente interessante vedere come anche i valori espressi da questi oggetti siano mutati in relazione ai tempi, sostituendo modalità quali “la manualità, la pazienza e la professionalità a nuove regole come la furbizia, la rapidità, la competizione”. Di qui la necessità, nell’ambito dell’ampia offerta che i bambini oggi hanno a disposizione, che l’adulto sia in grado di effettuare una selezione che protegga i più piccoli da speculazioni commerciali.

Le attività
All’interno di questo spazio il bambino è protagonista assoluto e potrà avvalersi di numerosi servizi.
I più piccoli potranno usufruire di un parco attrezzato con giochi e di una ludoteca. Sarà possibile prenotare visite guidate adatte ad ogni fascia di età, per gruppi di almeno 20 persone, laboratori didattici che prevedono la possibilità di imparare a costruire dei giocattoli e festeggiare il compleanno al museo. Tra le altre proposte: giochi e musica, spettacoli di burattini, il “Quizzone” dei bambini, la caccia al tesoro, Il pagliaccio “Baba” e giochi di prestigio. Per le scuole si svolgono inoltre spettacoli sui diritti ed i temi dell’infanzia, sulla fantasia, sul magico mondo dei libri, sull’intercultura, sull’Europa unita.

Le feste
Per festeggiare con i propri amici un compleanno o un’altra occasione speciale sono a disposizione dei giocattoli nella Sala Ricreazione, lo schermo gigante nella Sala Proiezione, l’allestimento del rinfresco (alimentari esclusi). È inoltre possibile l’accesso al Parco (verde e protetto, con spazio giochi), con la presenza di un responsabile. In più, se lo si desidera, si può richiedere un animatore appositamente per la festa.

Per la famiglia
Per conoscere meglio il museo, i visitatori adulti possono noleggiare un’audioguida su Cd (70 minuti circa). Per i più piccoli, invece, si possono richiedere alla cassa i materiali per giocare insieme ai genitori al “Grande gioco del Museo”, un percorso-gioco interattivo che coinvolge i bambini. Il Museo organizza, inoltre, laboratori per la costruzione di giocattoli rivolti ai bambini dai 4 ai 14 anni. Si tratta di laboratori d’impostazione munariana, nel corso dei quali i partecipanti potranno scoprire come anche gli oggetti più comuni possono trasformarsi in originalissimi giocattoli. I laboratori si svolgono ogni domenica pomeriggio, con inizio alle ore 15.00. ed ogni settimana affrontano un tema diverso.
Museo del giocattolo e del bambino – Fondazione Paolo Franzini Tibaldeo
Via Pitteri, 56 – 20134 Milano
Orari di apertura: tutti i giorni (il lunedì solo su prenotazione) 9,30-12,30 e 15-18
Per informazioni: 02/26.411.585

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Museo del giocattolo e del bambino

Elena Paloscia