Di fronte all’arrivo della stagione influenzale e al perdurare della pandemia da COVID-19, le autorità sanitarie hanno rilasciato una nuova circolare per la campagna vaccinale 2024. Questa iniziativa mira a proteggere la popolazione dalle complicazioni legate a queste malattie, riducendo al contempo il carico sul sistema sanitario. La circolare fornisce linee guida aggiornate per la somministrazione del vaccino antinfluenzale e dei richiami per il COVID-19, sottolineando l’importanza di un’ampia copertura vaccinale per salvaguardare la salute pubblica. Esporremo i punti salienti della circolare, le raccomandazioni per i diversi gruppi di popolazione e l’impatto atteso di queste misure protettive.
I vaccini per influenza e COVID-19 stimolano il sistema immunitario e lo preparano a combattere i virus specifici qualora si venga esposti ad essi. Entrambi i vaccini introducono una forma attenuata o una parte inattiva del virus, o istruzioni genetiche per produrre una componente del virus così da indurre una risposta immunitaria senza causare la malattia.
Entrambi i vaccini hanno dimostrato di essere altamente efficaci nel ridurre la gravità della malattia e sebbene nessun vaccino offra una protezione totale, quelli disponibili riducono significativamente il rischio di complicazioni gravi, ecco perché i vaccini sono importanti.
Il 20 maggio 2024 il Ministero della Salute ha emanato la Circolare – Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2024-2025 – ed a proposito dell’inizio della campagna vaccinale così recita: – La campagna vaccinale 2024-2025. In considerazione della situazione epidemiologica relativa alla circolazione dei virus respiratori nella stagione 2023-2024, si raccomanda compatibilmente con la disponibilità di vaccino, di condurre le campagne di vaccinazione antinfluenzale regionali a partire dall’inizio di ottobre, la 40ma settimana dell’anno e offrire la vaccinazione alle persone eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione o se riferiscono di aver già avuto uno o più episodi simil-influenzali. Questo può essere particolarmente importante se si tratta di una stagione influenzale tardiva o quando si presentano pazienti a rischio. Pertanto, la decisione di vaccinare dovrebbe tenere conto del livello di incidenza di ILI nella comunità, tenendo presente che la risposta immunitaria alla vaccinazione impiega circa due settimane per svilupparsi pienamente.
Raggiungere una copertura vaccinale ampia è essenziale per proteggere non solo gli individui vaccinati ma anche le popolazioni vulnerabili, come gli anziani, le persone con malattie preesistenti e coloro che necessitano di essere protetti dall’immunità di gregge. Quindi:
In conclusione, la vaccinazione contro l’influenza e il COVID-19 nel 2024 rappresenta una delle strategie più efficaci per proteggere la salute individuale e pubblica.
Vaccinazioni. Una guida semplice, per una scelta consapevole
Dott.ssa Rosalba Trabalzini
Responsabile scientifico Guidagenitori.it