L’apnea notturna, che deriva dalla parola greca senza respiro, è una condizione grave. La respirazione si ferma temporaneamente durante il sonno per più di 10 secondi negli adulti e per più di due cicli respiratori nei bambini, e ciò può accadere fino a 70 volte in un’ora. I livelli di ossigeno nel sangue crollano e il corpo risponde come se stesse soffocando. Secondo la National Sleep Foundation, l’apnea ostruttiva del sonno – OSA – è un disturbo respiratorio correlato al sonno che colpisce più di 18 milioni di adulti e dal 2% al 3% dei bambini di tutte le età, compresi i neonati. Sembra che sia una caratteristica familiare, e i bambini che hanno tonsille e/o adenoidi ingrossate hanno un rischio maggiore di sviluppare OSA. Nelle apnee del sonno la respirazione del bambino viene parzialmente o completamente bloccata più volte durante il sonno. Questa interruzione ripetuta può portare a una serie di problemi, tra cui sonnolenza diurna, difficoltà di apprendimento e problemi comportamentali.
Le cause più ricorrenti delle apnee nei bambini
Le cause più comuni di apnee notturne nei bambini includono:
- Tonsille e adenoidi ingrossate: l’ingrossamento delle tonsille e delle adenoidi può ostruire le vie aeree;
- Obesità: l’eccesso di peso può contribuire alla compressione delle vie aeree;
- Anomalie strutturali: problemi anatomici come il mento piccolo, un palato alto e stretto, la lingua più grande del solito e disturbi del tono neuro-muscolare come nei bambini con sindrome di Down;
- Fattori genetici: alcune condizioni genetiche possono aumentare il rischio di spene ostruttive;
- l’esposizione al fumo di tabacco.
I sintomi delle apnee notturne nei bambini possono includere:
- Russamento forte, spesso con sussulti, soffocamento e sbuffi;
- Lunghe pause nella respirazione durante il sonno, più lunghe di due cicli respiratori;
- Sudorazione eccessiva durante la notte a causa dello sforzo nel tentativo di respirare
- Svegliarsi con mal di testa e sonnolenza diurna, irritabilità, iperattività e difficoltà di concentrazione e soprattutto stanchezza;
- sonno agitato.
La diagnosi può includere una storia clinica dettagliata e lo studio del sonno, la polisonnografia per monitorare il tipo di sonno e i livelli di ossigeno nel sangue.
Come trattare le apnee notturne nei bambini
Il trattamento per le apnee notturne nei bambini dipende dalla causa e dalla gravità del disturbo. Le opzioni possono includere:
- Rimozione delle tonsille e adenoidi: adenotonsillectomia, è il trattamento più efficace per i bambini con tonsille e adenoidi ingrossate;
- Perdita di peso: nei bambini obesi la perdita di peso può migliorare i sintomi;
- Dispositivi di pressione positiva continua nelle vie aeree -CPAP. In alcuni casi, specialmente quando la chirurgia non è efficace o appropriata, si può usare una macchina CPAP che aiuta a mantenere aperte le vie aeree durante il sonno;
- Trattamenti ortodontici: in alcuni casi, speciali apparecchi ortodontici possono aiutare a mantenere aperte le vie aeree;
- Cambiamenti dello stile di vita: evitare allergeni, tenere sotto controllo il reflusso gastroesofageo e garantire una buona igiene del sonno possono aiutare a ridurre i sintomi.
- Posizione del sonno: dormire su un fianco può aiutare a mantenere le vie aeree aperte.
Rossi Lina
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