Sono tanti i nutrienti attivi sulla depressione, abbiamo già visto il triptofano, il selenio e la vitamina D. oggi vediamo altri nutrienti attivi sul tono dell’umore e cioè il beta-carotene e la vitamina B9.
Le carote sono ricche di beta-carotene, ma è possibile ottenerlo anche dalla zucca, dagli spinaci, dalle patate dolci e dal melone. Gli studi hanno collegato questo nutriente a livelli più bassi di depressione. Non ho trovato prove sufficienti per dire che questo nutriente può prevenire il disturbo depressivo, ma ci certo non può fare male a mangiare più cibi che ne contengono in gran quantità.
Tutti i vegetali a foglia verde intenso sono ricchi di folati, le cellule del cervello, i neuroni, hanno bisogno per ben funzionare di avere buone quantità di folati a disposizione, inoltre, sono ottimi protettori verso la depressione. I produttori di alimenti negli Stati Uniti aggiungono sempre questo nutriente, meglio conosciuta anche come vitamina B9. Gran parte dei cereali come la pasta e il riso vengono arricchiti dai folati. La vitamina B9 si trova anche nelle lenticchie, nei fagioli e dagli asparagi.
E’ tempo di preparare il pranzo, oggi fusilli al granchio e zucchine per un pH di 5,8 e per cena rombo alla milanese per un pH totale di 5,7
Zia Vittoria
Colazione: Mandarancio banana e uva con yogurt – Una tazza di tè
Break: Crostata di marmellata casalinga
Pranzo: Fusilli al granchio e zucchine
Break: Frullato di Banana e mandorle – ed una tazza di tè
Cena: Rombo alla milanese
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire