Regolamento degli alimenti, non sapevo ma esiste un regolamento che stabilisce quali sono i cibi comunemente mangiati in Europa prima del 1997. Dopo questa data tutti i cibi introdotti dai paesi fuori Europa o innovativi devono essere valutati e classificati in base ai nutrienti contenuti così da essere considerati buoni da mangiare.
Volendo ridurre l’apporto di proteine di origine animale ci sono solo due alternative: ridurre drasticamente il consumo della carne limitandolo a due volte alla settimana oppure diventare vegetariani. In entrambi i casi è però necessario introdurre nei menù quotidiani alimenti ricchi di proteine vegetali: frutta, verdure, cereali e soprattutto legumi.
Le alghe sono una delle nuove frontiere su dove attingere per approvvigionarsi delle proteine: sono infatti ricche di aminoacidi tanto da essere paragonate alle uova e alla soia, si sta cercando di capire quanto questi nutrienti siano effettivamente biodisponibili. Affinché i nuovi alimenti vengano classificati come buoni, devono superare tutte le prove tra cui il yuck factor, ovvero il disgusto e repulsione verso alcuni alimenti come gli insetti ad esempio.
Oggi farò gli gnocchi di patate al pesto preparato con il basilico del nostro orto per un pH di 5,6 e per cena degli hamburger di pollo con porri per un pH di 6.
Zia Vittoria
Colazione: Arance, mele e pere con yogurt – Una tazza di tè
Break: Barrette energetiche casalinghe
Pranzo: Gnocchi di patate al pesto
Break: Frullato alla banana – una tazza di tè
Cena: Hamburger di pollo e porri con pisellini
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire