Quando si parla di thè è necessario fare una distinzione, non tutti sono uguali e apportano gli stessi benefici per la salute. Proprio per questa peculiarità è necessario saper quale tipo di thè ci apprestiamo a bere. Perché dalla qualità dipendono gli effetti, non esiste solo il classico thè nero o quello verde, ma abbiamo il thè bianco, il thè oolong, Molto dipende da come vengono trattate le foglioline della Camellia sinensis, la pianta del thè. Una volta raccolte le foglie vengono subito trattate con il calore per evitare la fermentazione ottenendo così il thè verde; lasciando essiccare le foglie all’aria si ottiene il thè bianco. Se le foglioline si lasciano ossidare completamente all’aria avremo il thè nero, se invece si lasciano ossidare solo parzialmente e oi si termina il processo con il calore avremo il thè oolong.
Il thè nero e il thè verde, contengono caffeina. La caffeina è un potente stimolante, le bevande a base di caffeina regalano una sferzata di energia. Piccole quantità di caffeina possono renderci più vigili, ma troppa può causare effetti non sempre piacevoli. Poiché i bambini sono più piccoli, piccole quantità di caffeina possono causare effetti negativi. Troppa caffeina può causare:
Inoltre, essendo la caffeina anche un diuretico, fa perdere acqua corpo più velocemente stimolando la diuresi e conseguente disidratazione. Non esistendo una quantità di caffeina sicura per i ragazzini è bene essere molto cauti con i bambini di età inferiore ai 12 anni, se vogliamo offrirgli una bibita al gusto del thè. La proporzione tra un thè ed un caffe: una tazza di caffè corrisponde a due tazze di thè.
La prima raccomandazione è quella di preparare un thè con infusione brevissima, anziché i tre-quattro minuti, lasciare per due minuti al massimo, vediamo ora quali sono i thè raccomandati per i ragazzini:
Le tisane a base di erbe e frutta, di solito non contengono caffeina. Le tisane sono a base di menta, camomilla, frutta e altre spezie. Per i bambini di età superiore ai due anni, le tisane sono un’opzione salutare rispetto alle bevande zuccherate e possono aiutare a gestire i sintomi di alcuni disturbi lievi come allergie o cinetosi. Le tisane non dovrebbero mai essere somministrate neonati di età inferiore ai sei mesi perché potrebbero contenere batteri o causare una reazione allergica. I bambini di età superiore ai due anni possono bere tisane e alcuni esperti sostengono essere una scelta salutare per i bambini perché sono idratanti e non contengono zuccheri come i succhi di frutta e le bibite a base di soda.
Rossi Lina
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