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Beo e Fiocco

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A volte l’amicizia può nascere anche tra un serpente e un piccolo coniglietto bianco

Beo, era un serpente che viveva solo nella sua tana nel bosco ed essendo una specie fra le più temibili, tutti avevano paura di lui.
Il problema stava nel fatto che lui, a differenza degli altri serpenti della sua stessa specie, era buono e gentile e avrebbe desiderato tanto avere un amico con cui giocare e parlare.
Un giorno mentre faceva una delle sue solite passeggiate in solitaria incontrò nel bosco un
coniglietto e subito gli domandò: “Come ti chiami?”.
Il coniglietto bianco alla sua vista rimase immobile e terrorizzato rispose con voce tremolante: “Fiocco”, mentre cercava con gli occhi una via di fuga.
Allora Beo il serpente accortosi della paura che aveva il coniglietto cercò di rassicurarlo: “Lo so che non mi crederai, ma io sono buono”.

Fiocco non sapeva cosa fare e immobile ascoltava il serpente che continuò: “Posso regalarti una carotina se vuoi, per dimostrarti che di me ti puoi fidare. Io vorrei tanto avere un compagno di
giochi!”
Il piccolo coniglietto bianco, un po’ più tranquillo nel sentire quelle parole, gli rispose che i suoi genitori gli avevano insegnato che non bisogna dare confidenza agli estranei, mai, anche se sono gentili con noi.
Il serpente Beo diede ragione a quello che era stato insegnato a Fiocco e si allontanò tristemente.
Fiocco tornò a casa e raccontò ai suoi genitori dell’incontro che aveva avuto con Beo.
Mamma e papà coniglietto allora decisero di andare a conoscere Beo e da quel giorno, da qualche parte, in un bosco, ci sono un serpente ed un coniglietto che giocano insieme spensierati.

 

Cinzia

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