Le nostre interminabili discussioni del dopo pranzo domenicale hanno preso il sopravvento, a dettare il tema delle discussioni è sempre Gerson con le sue idee salutiste, ottime per carità ma, come al solito vuole fare il professore in cattedra, soprattutto quando abbiamo ospiti a tavola. Ieri abbiamo avuto un ospite un suo collega con moglie e un figlioletto piccolo.
La conversazione è scivolata suoi bisogni alimentari dei bambini, su cosa dovrebbero mangiare e perché è preferibile un cibo piuttosto che un altro. Premesso che da sempre noi siamo molto attenti all’alimentazione delle nostre bambine: Regina e Mafaldina, capisco però il perché del discorso di Gerson, a lui stava a cuore indottrinare il suo collega, ovvero, che tipo di alimentazione offrire al loro bimbo che ha compiuto un anno solo qualche settimana fa. Ilo svezzamento dei bambini inizia a sei mesi e gradualmente devono essere inseriti i vari alimenti fino al compimento dell’anno, da quel momento i bambini possono mangiare esattamente quello che mangiamo noi adulti. È ovvio che deve essere una cucina priva di fritture varie, troppo speziata e soprattutto varia per consentire un buon apporto di vitamine ed elementi minerali. Domani vi racconterò di vitamine e Sali minerali.
I pomodori contengono poi anche potassio, vitamine B ed E ed altri nutrienti. Inizia la mia ricerca su questo preziosissimo alimento. Ora vado a preparare la quinoa per il pranzo. Analizziamo ora il valore del pH: la quinoa con le verdure ha un bel 6 e la quiche al formaggio e spinaci ha un valore di 5,8.
Zia Vittoria
Colazione: Kiwi, ananas e fiocchi di latte – Una tazza di tè
Break: Sandwich alle uova e yogurt
Pranzo: Quinoa ai sapori mediterranei
Break: Biscotto al cous-cous – ed una tazza di tè
Cena: Terrina di uova e spinaci
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire