Chi ci segue da tempo sa che i nostri menù rispettano il pH neutro il più possibile. Eccomi qua, oggi una bella zuppa di pori e patate, è tanto che non la faccio il suo pH è del 5,8 e per cena uova in camicia con cavolfiore dorato per un totale di 6,2 . A seguire sotto i menù, qualche informazione sull’olio di palma.
Colazione: Fragole, banana e mela con yogurt – Una tazza di tè
Break: Snack Misto di pop-corn e frutta secca
Pranzo: Zuppa di porri e patate
Break: Biscotti al gingerbread – ed una tazza di tè
Cena: Uova in camicia – Cavolfiore dorato
e….se stiamo svezzando il bambino Pappe dopo i 10 – 11 mesi
Olio di Palma e grassi saturi, ieri vi ho parlato della ricerca che vede questo olio non il solo colpevole anzi non lo è più di tanti altri alimenti, il punto è la quantità di acidi grassi saturi a ingerire in un giorno.
Stando alla ricerca, il consumo totale di acidi grassi saturi della popolazione pediatrica italiana nella fascia di età tra tre e dieci anni sarebbe superiore all’obiettivo suggerito per la prevenzione cardiovascolare, cioè inferiore al 10% delle calorie totali giornaliere. È evidente che tutti gli alimenti vanno bene, l’importante e restare nei limiti ragionevoli dei nutrienti base e soprattutto, bilanciare la dieta alimentare con lo stile di vita, ovvero con il movimento che può essere inteso come gioco o come attività sportiva. Inoltre, la valutazione degli effetti sulla salute di un alimento o ingrediente non può prescindere dall’analisi del regime dietetico complessivo. La prevenzione, con consigli nutrizionali in modo sistematico e la prevenzione a livello individuale, con raccomandazioni mirate alle singole famiglie a rischio di patologie dovrebbero essere attivamente promosse dai pediatri, proprio come cerca di fare guidagenitori.it con questo servizio quotidiano di informazione e menù alimentare proposto. Per impostare una corretta alimentazione è importante seguire i nostri menù elaborati dai nutrizionisti e realizzati con le ricette di Alessandra, la nostra Lady Chef.
Zia Vittoria
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire