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Salire le scale a piedi fa bene anche al cervello

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Tutti su e giù per le scale! Bambini, genitori e nonni: a ogni età, salire e scendere le scale a piedi apporta grandi benefici, sia al fisico sia alla mente. Infatti, aiuta a dimagrire, tonifica i muscoli quanto l’esercizio fisico in palestra, mantiene sano il cuore e migliora la respirazione. E sembra che questo esercizio fisico faccia anche bene alla concentrazione dei giovani e degli adulti.

Più giovani con le scale
Un gruppo di ricercatori della Concordia University di Montreal ha condotto un’indagine pubblicata su Neurobiology of Aging. Sono stati arruolati 331 adulti sani di età compresa tra i 19 e i 79 anni, ai quali è stato misurato il volume della materia grigia cerebrale attraverso i risultati della risonanza magnetica. È stato confrontato il volume cerebrale degli adulti che avevano l’abitudine di salire ogni giorno le scale a piedi, con quello di coloro che invece prendevano regolarmente l’ascensore: è emerso che la diminuzione della materia grigia e, quindi, la perdita neuronale era inferiore nelle persone che non usavano l’ascensore. Lo studio, insomma, dimostra che questo semplice esercizio fisico quotidiano ha effetti positivi nel combattere l’invecchiamento cerebrale e nel mantenere giovane il sistema nervoso, quanto e come gli esercizi di memoria che vengono suggeriti per mantenere giovane la mente. L’indagine trova conferma in ricerche precedenti che avevano messo a confronto l’invecchiamento cerebrale in gemelli identici: quelli che avevano l’abitudine di salire le scale a piedi mostravano una conservazione ottimale della struttura cerebrale.

Tutti i vantaggi sul fisico
Se questi vantaggi sono validi per gli adulti e gli anziani, lo saranno ancor di più nei bambini, magari per abituarli a essere più calmi e concentrati a scuola. Pensiamoci: salire qualche piano a piedi, non appena i piccoli acquisiscono un po’ di sicurezza nei movimenti di coordinazione, è un esercizio facile, divertente e a costo zero, ha gli stessi risultati in termini di benefici fisici, quanto un costoso corso sportivo. Salite a piedi tonifica i muscoli di polpacci, glutei e cosce, rafforzandoli sia nei bambini in crescita sia nelle mamme che devono perdere qualche chilo di troppo. L’allenamento aerobico accelera momentaneamente il lavoro del cuore il cui tessuto si tonifica e si abitua quindi a pulsare in modo più lento e regolare. Ne beneficia anche il ritmo respiratorio, a tutto vantaggio dei bambini che sono soggetti a bronchite o a disturbi del respiro come l’asma, perché i polmoni riescono ad incamerare più aria. Infine, si perde peso: fare qualche rampa di scale a piedi ogni giorno equivale ad una leggera corsa.

Abituiamoli fin da piccoli
Salire le scale a piedi è anche un modo per fare un po’ di moto facile nelle giornate piovose, quando è impossibile andare in bici o giocare all’aperto e non sono previsti corsi sportivi. Salire gli scalini stanca e aiuta un bambino a scaricare quelle energie nervose accumulate lungo la giornata a scuola. Bastano tre o quattro piani, una volta al giorno, purché diventi realmente un’abitudine. Per i piccolissimi di due o tre anni è sufficiente una rampa di scale. Si può rendere l’esercizio più divertente contando i gradini, oppure cantando una canzoncina o ripetendo la poesia appresa a scuola: con calma, senza correre e tenendosi ben saldi al corrimano. E anche scendere è utile: ha quasi gli stessi benefici e, in compenso, è meno faticoso.

Giorgia Andretti

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