Secondo i dati più recenti ogni anno in Italia nascono quasi 3mila bambini affetti da celiachia.
Ecco i libri di ricette grazie ai quali assicurare ai più piccoli una dieta gustosa ed equilibrata.
Secondo i dati resi noti nel corso di “Gastroped 2009 – Incontri di Gastroenterologia Pediatrica, Medica e Chirurgica” tenutosi a Firenze lo scorso febbraio, ogni anno in Italia nascono almeno 2.800 i bambini affetti da celiachia, l’intolleranza permanente al glutine che si manifesta in soggetti geneticamente predisposti e che riduce o annulla l’assorbimento dei cibi, provocando disturbi gastrointestinali, problemi nella crescita e anemia e incidendo pesantemente sulla qualità di vita di chi ne è affetto. Per questo è importante, fin da piccoli, arrivare ad una diagnosi certa e precoce dell’intolleranza, per adottare uno stile alimentare privo di glutine. Ma per i piccoli celiaci non è facile adottare una dieta tanto rigorosa, con restrizioni alimentari che possono provocare limitazioni anche nella loro quotidianità, e per i genitori l’ansia di prestare sempre la massima attenzione ad eliminare dalle pietanze i cereali che contengono glutine.
Per il momento non c’è cura alternativa alla dieta e allora vediamo insieme qualche libro di ricette studiate appositamente per convivere il più serenamente possibile con la celiachia, partendo dalla pubblicazione più recente, edita da Macro Edizioni per la collana “L’arte di cucinare”, dal titolo Golosità senza glutine. 140 ricette naturali per sorridere alla celiachia di Teresa Tranfaglia (96 pagine illustrate, € 12,00). L’autrice è un’esperta di macrobiotica e alimentazione naturale che da molti anni si occupa di celiachia. In questo manuale regala ai lettori un ricco ventaglio di gustose ricette, dalle prime colazioni ai più deliziosi dessert, per offrire al celiaco – e non solo – un’alimentazione varia, sana e naturale. Non solo per i celiaci perché, negli ultimi tempi, la dieta senza glutine sta suscitando una grande attenzione e interesse da parte dei ricercatori, che hanno riconosciuto gli effetti positivi di questo regime alimentare anche per soggetti non necessariamente intolleranti al glutine, ma con problemi legati, per esempio, a patologie tipo obesità o diabete.
Un altro testo “gustoso” è La celiachia in cucina. Mangiare bene senza glutine di Pietro Semino, Ed. Guido Tommasi-Datanova (155 pagine, € 13,00). L’autore, giornalista e conduttore radiofonico, da anni si occupa del rapporto tra cibo e salute e scrive i suoi testi partendo dalla consapevolezza che una alimentazione sana e appropriata è spesso la migliore delle medicine e delle protezioni preventive; e che si fa sempre più urgente la necessità di un rapporto attento con il cibo, soprattutto con l’aumento di allergie e intolleranze alimentari. Questo libro vuole essere un aiuto per le persone che, alle prese con la celiachia propria o dei propri figli, devono seguire scrupolosamente una dieta priva di glutine, che escluda quindi frumento, avena, orzo, segale e loro derivati. Si propongono suggerimenti e ricette di agevole consultazione per i celiaci, o per chi cucina per loro; indispensabili preparazioni di base e piatti fantasiosi che sfatano la convinzione per cui una cucina senza glutine è necessariamente incolore e insapore. Il tutto completato da un glossario, l’elenco degli alimenti vietati, a rischio e permessi, indicazioni su come fare la spesa e dove reperire informazioni aggiornate.
Chiudiamo con una variante regionale, si tratta di Farinata & baccalà. Ricette tradizionali spezzine senza glutine, per grandi e piccini (144 pagine illustrate, € 10,00) firmato Annalisa Coviello per la collana “Cucina” di Giacché Edizioni. Già dal primo sfoglio di questo libro ci si rende conto che sarebbe ingeneroso considerarlo solo un testo di cucina e solo per celiaci perché, in effetti, è un appassionante viaggio storico-gastronomico in alcuni piatti che, pur appartenendo alla Liguria, in realtà sono comuni a tutta l’Italia. Dalla sapiente e saporita cucina della nonna provengono le ricette di questo libro; piatti tradizionali appetitosi e vari, dalla farinata, al pesto, al castagnaccio, con la caratteristica comune di essere privi di glutine. Scelta che, assieme al recupero di ingredienti semplici e naturali, rende ogni piatto adatto a chi ama la tradizione, ma anche a chi è celiaco. Sono ricette antiche, di cui l’autrice svela le origini, le curiosità e i legami con il territorio, ma anche i segreti della preparazione e della cottura. Piatti scelti per piacere a grandi e piccini, con le necessarie avvertenze a chi cucina e con l’aggiunta di qualche trucco per preparare ogni alimento in modo da renderlo appetibile anche ai bambini più “difficili”. Il libro, nato dall’esigenza di parlare di celiachia e di alimentazione anche ai più piccoli, si chiude con una favola e con i suggerimenti delle maestre di un asilo che,giocando, insegnano come non far sentire diversi i bambini con questo problema, e anche come imparare a conoscere gli alimenti per nutrirsi in modo consapevole.
In Rete
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Marina Zenobio