

Il compito che mi è stato affidato domenica scorsa da Gerson e ospiti è stato trovare tutte le correlazioni che ci sono per fare un bel sonno ristoratore. La correlazione più verosimile che ho trovato è proprio con il cibo e quindi con la Nutraceutica.
Una delle prime regole per fare una bella dormita, una di quelle che fa recuperare alla grande senza interruzioni è andare a letto almeno dopo un paio di ore dopo aver cenato. Questo v a bene per gli adulti ma soprattutto per i bambini, loro devono mettersi a tavola non più tardi delle ore 19,30 per mandarli a letto i bambini entro le 21,30. In pratica la digestione deve aver superato i due terzi del lavoro, così da addormentarsi con il sistema digerente al minimo del lavoro ma non completato.
La seconda regola è evitare i mettere in tavola alimenti troppo ricchi di grassi animali e cotture troppo elaborate. Un’alimentazione ricca di grassi non solo non va bene per essere uno degli attivatori dell’obesità ma la digestione è molto rallentata, oltre che a mettere sotto carico la parte del Pancreas che produce l’amilasi, l’enzima utile per completare la digestione e la bile con i suoi Sali biliari per emulsionare i cibi grassi. Devono essere evitati per il pasto serale cibi troppo elaborati e soprattutto fritture varie.
La nostra cena questa sera prevede del pollo cotto insieme alle verdure per un pH di 5,7 e per pranzo oggi preparerò dei maccheroni con le melanzane e ricotta siciliana per un pH di 5.6.
Colazione: Uovo alla coque Una tazza di tè
Break: Mele per uno snack veloce
Pranzo: Maccheroni alla norma
Break: Sandwich brie e avocado ed una tazza di tè
Cena: Pollo alle verdure