Ieri abbiamo organizzato una merenda in casa con due bambine amiche di scuola di Regina con le loro mamme, lei ci teneva tanto a far vedere la sua cameretta e così è stata accontentata. Annarosa ha preso il pomeriggio libero ed ha organizzato la merenda. E’ venuta fuori una discussione che non sto a raccontarvi su come noi proponiamo la frutta alle bambine. Chi mi segue sa che la mattina mi diverte preparare la frutta messa bene sul piatto e già pulita e fatta a pezzetti, bene la discussione è nata perché la frutta deve essere mangiata con la buccia perché le vitamine sono solo su quella parte della frutta. Non ho potuto fare a meno di dire la mia e cioè che il discorso può essere valido solo se raccogli la frutta dall’albero che hai in giardino e sei sicura che non hai dato nessun prodotto per gli afidi. Tutti sappiamo che la frutta acquistata al supermercato ma anche quella dei mercati rionali, che arriva dai mercati generali, è frutta trattata con gli antiparassitari. Per mantenere la frutta nei frigoriferi e metterla sul mercato a tempo dovuto, alcune specie subiscono un trattamento particolare, vengono trattate con un bagno che chiude la porosità rallentando la maturazione e per questo dalla raccolta al tavola possono passare anche tre settimane. Loro sono rimaste della convinzione di essere dalla parte della ragione ma io so bene che la ragione è dalla mia parte e continuerò a dare alle piccole la frutta sbucciata e fatta a pezzi.
Oggi ragazze andrò per gli gnocchi di patate conditi con semplice pomodoro, basilico e mozzarella e per cena del filetto di maiale con i funghi.
Andiamo al controllo del pH gnocchi di patate, con pomodoro e mozzarella siamo a circa 5,8 ed il maiale con funghi e fagiolini 5,8
Colazione: Yogurt carote e fiocchi di mais Una tazza di tè
Break: Mele per uno snack veloce
Pranzo: Gnocchi con pomodoro e mozzarella
Break: Una tazza di uva bianca ed una tazza di tè
Cena: Filetto di maiale ai funghi e fagiolini
e….se stiamo svezzando il bambino Pappe dopo i 10 – 11 mesi