Minuscolo, invisibile a occhio nudo. Antico, perché abita la Terra da quasi 300 milioni di anni. Resistentissimo e capace di adattarsi a tutto, vive bene in modo particolare in materassi, tappeti, divani e coperte. E’ l’acaro della polvere, un insettino a otto zampe considerato un allergene perenne perché provoca disturbi allergici non legati a una particolare stagione ma a determinate condizioni climatiche. In modo particolare l’acaro ha il suo habitat naturale le case in autunno: 20° di temperatura in casa, l’umidità elevata, il poco sole e lo scarso ricambio di aria. È soprattutto in questa stagione che si deve prestare attenzione a poche, essenziali manovre di igiene, da effettuare soprattutto in alcuni ambienti e, ovviamente, in modo particolare nelle zone dove i bambini soggiornano di più.
Dove preferiscono annidarsi
Gli acari si concentrano soprattutto nelle zone che presentano le condizioni ottimali di umidità, temperatura e nutrimento. La presenza umana e animale favorisce il loro sviluppo, loro si nutrono delle cellule morte che vengono eliminate quotidianamente dalll’epidermide. Gli acari sono presenti in grande quantità nelle camere da letto e in particolare nei materassi e nei cuscini ma anche sulle coperte e le lenzuola, tende e tappeti; nei mobili imbottiti come divani e poltrone, nella moquette e negli ambienti iperiscaldati. L’utilizzo sempre più frequente di tessuti sintetici e lavabili a temperature inferiori a 60° ha favorito la loro proliferazione. Questi i consigli che arrivano dagli esperti in una campagna di prevenzione contro gli acari.
L’igiene, stanza per stanza
In camera da letto è bene cambiare le lenzuola una volta alla settimana e far prendere aria ai letti la mattina lasciando entrare la luce naturale. Meglio scegliere una rete con doghe in legno, evitando i piumoni in piuma d’oca naturale che hanno incavi in cui si annidano gli acari e che sono difficili da pulire: i piumoni sintetici sono più igienici. La biancheria da letto va lavata ogni settimana a 60°. In salotto e in genere negli angoli di casa si dovrebbe passare ogni settimana l’aspirapolvere con filtro HEPA, specifico per eliminare gli acari. Tende e cuscini vanno lavati di tanto in tanto a 60°. In casa è bene controllare l’umidità relativa e utilizzare un deumidificatore, mantenendo una temperatura ambiente ragionevole al massimo tra 18 e 20° soprattutto nelle camere da letto. Nelle stanze dei bambini è bene tenere pochi peluche, giocattoli, libri, giornalini e soprammobili vari, tutti oggetti in cui si accumula la polvere e mantenerli il più possibile chiusi in cassetti o armadi. Meglio evitare i pupazzi di peluche e preferire, invece, giochi di legno o gomma decisamente più facili da pulire.
Sahalima Giovannini