Un sito web, realizzato dal ministero delle Politiche Sociali, offre ai genitori tutte le informazioni necessarie
La legge, approvata nel 2001, parla chiaro: entro il 31 dicembre 2006 tutti gli istituti per minori dovranno essere chiusi. L’Italia vuole dire addio a quelle strutture nate per ospitare gli orfani e divenute nel tempo “alberghi senza speranza” di migliaia di bambini provenienti da famiglie in difficoltà. Secondo le ultime stime sono oltre 20 mila i ragazzi ai quali andrà offerta una alternativa di vita. E’ una grande sfida, per la vittoria della quale sarà necessario sviluppare l’impegno delle comunità che in questi anni hanno cercato di realizzare piccole strutture di accoglienza a misura di bambino e, soprattutto diffondere tra i genitori la conoscenza dell’affidamento familiare. Quella soluzione cioè, che permette di inserire un bambino che ha una famiglia d’origine, e che dunque non può essere dichiarato adottabile, in una famiglia “affidataria” che si impegna ad allevarlo con affetto e a farlo studiare nella speranza che maturino le condizioni per il rientro nel nucleo parentale.
Proprio con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’affidamento familiare e le garanzie normative e finanziare ad esso connesso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Centro di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, hanno realizzato un sito web dal titolo Affidare – Un percorso informativo nell’affidamento familiare.
L’affido viaggia in rete
L’indirizzo è semplice: www.affidare.minori.it. La grafica accattivante, la veloce e semplice navigabilità e le informazioni accessibili a qualsiasi grado di conoscenza del web, fanno di questo sito un ottimo intermediario tra chi regolamenta l’Istituto dell’affido e chi, non conoscendolo in maniera adeguata, troppo spesso rinuncia a considerarlo come una scelta possibile.
Se è vero infatti che l’affidamento è un intervento di aiuto e sostegno “a termine”, è altrettanto vero che si tratta di un Istituto particolarmente significativo, poiché l’educazione ed il supporto fornito ad un bambino che ne ha bisogno rappresentano le fondamenta della sua corretta crescita e gettano le basi necessarie per garantirgli un futuro più sereno.
Tutte le informazioni in un sito
Parlare di affido vuol dire illustrare leggi e regolamenti, ma anche spiegare nei dettagli ciò che l’affidamento rappresenta in termini sociali, psicologici e di vita pratica. Vuol dire inoltre far conoscere gli aspetti negativi e quelli positivi di un atto d’altruismo che può regalare soddisfazioni ma che deve essere affrontato nel modo corretto e con una adeguata formazione. Il sito non tralascia nulla ed esamina l’affidamento familiare sotto tutti questi aspetti, offrendo all’utente la possibilità di avere a disposizione un valido ed attendibile strumento informativo. Già in home page vi è la possibilità di accedere ad ogni area del sito attraverso un menu che consente di scegliere l’argomento di interesse: cos’è l’affido, come diventare affidatari, misure a sostegno dell’affido, letture consigliate per approfondire la tematica, strutture a cui rivolgersi, normative correlate e link di interesse da visitare. Sempre in home page c’è la possibilità di iscriversi alla newsletter del sito, di conoscere gli eventi previsti o già svolti, come convegni o manifestazioni relative all’argomento, di inviare una mail per avere informazioni aggiuntive e di scaricare un simpatico cartoon che illustra la tematica in modo divertente e tra disegni e colori.
Un opuscolo da percorrere
A conclusione di questo importante lavoro, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha realizzato inoltre un opuscolo, anch’esso accessibile direttamente dalla home page sito. Nel quadro di attuazione del percorso di chiusura degli Istituti per minori previsto dalla Legge 149/01 entro il 31/12/2006, l’opuscolo fornisce una informazione chiara e delle risposte esaurienti a tutti gli interrogativi che solitamente vengono posti. Strutturato in tre parti, per fornire rispettivamente informazioni relative al percorso, agli aiuti previsti e alle strutture a cui fare riferimento, anche questo opuscolo così come il resto del sito, è supportato da immagini che, in questo caso, compongono una storia illustrata del percorso di affidamento e forniscono una chiave di lettura alternativa a quella testuale. L’opuscolo è composto di 24 pagine ed è scaricabile in formato pdf per consentire agli interessati di leggerlo con tutta la calma e l’attenzione che si richiedono ad un argomento di così grande importanza.
In Rete:
www.affidare.minori.it
Paola Ladogana