pma fecondazione assistita
Tra qualche settimana la Gazzetta Ufficiale pubblicherà la sentenza e da quel momento, l’eterologa si potrà effettuare anche nei centri italiani. La procreazione medicalmente assistita – PMA – di tipo eterologo è un procedimento di fecondazione che prevede l’utilizzo di gameti estranei alla coppia: liquido seminale prelevato dalla banca dello sperma e cellule uovo da donatrice. È così possibile realizzare la fecondazione assistita per una coppia priva di gameti idonei alla fecondazione. Prima della recentissima decisione della Corte Costituzionale, la legge sulla procreazione assistita consentiva il trattamento solo ed unicamente mediate i gameti propri della coppia.
Niente più divieti e multe
Non esisterà quindi più il divieto previsto dall’art. 4 comma 3 della legge che così recitava – È vietato il ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo. Cadono anche, di conseguenza, i due incisi che recitano entrambi – in violazione del divieto di cui all’art. 4, comma 3, cioè del divieto di eterologa, previsti nei commi 1 e 9 dell’art. 9, che resta ovviamente immutato per le altre parti e per i suoi contenuti, compreso il divieto di disconoscimento di paternità in caso di eterologa. Incostituzionale, infine, anche l’art. 12 comma 1 sulle sanzioni – Chiunque a qualsiasi titolo utilizza a fini procreativi gameti di soggetti estranei alla coppia richiedente, in violazione di quanto previsto dall’articolo 4, comma 3, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 300.000 a 600.000 euro.
Una mano a coloro che hanno perso la capacità di concepire
Prima dell’approvazione della legge 40, nel 2004, I medici che lavorano in questo ambito seguivano regole precise per i trattamenti con donatori o donatrici anonimi, che non richiedevano compenso e in piena sicurezza sanitaria e giuridica. I medici non hanno quindi mai compreso le motivazioni alla base di questo divieto. Essere medico significa dare risposte alle persone quando la scienza lo consente e privilegiare il diritto alla cura delle persone sterili. D’ora in poi, poter ricorrere alla fecondazione eterologa significherà avere un figlio in modo consapevole e responsabile con la persona che si ama anche se, purtroppo, in tanti casi la conquista per la vita, dopo una malattia cancerogena, può provocare la sterilità permanente. E lo stesso vale per tutti quei casi di menopausa precoce oppure quando la vita costringe a rimandare una gravidanza che ora non riesce ad avviarsi. La caduta della legge elimina inoltre un aspetto di una legge profondamente contraddittoria, secondo la quale chi è sterile può accedere alla PMA, ma vieta la fecondazione eterologa: un controsenso, un cerchio senza via di uscita perché la persona sterile non può pensare di diventare genitore senza eterologa.
Diritto a programmare una famiglia uguale per tutti
La Corte Costituzionale era già intervenuta tempo fa, a seguito di dubbi sulla legittimità costituzionale sul divieto dell’eterologa, sollevati dai giudici dei tribunali di Firenze, Catania e Milano, ma non ne aveva cancellato il divieto. La sentenza emessa ieri è una risposta alle richieste di tutela dei cittadini che chiedono affermazione del principio di uguaglianza. Un principio violato nel momento in cui la legge fa accedere alle tecniche di fecondazione assistita ma poi vieta l’eterologa e quindi viola anche il diritto alla cura e il riconoscimento della famiglia. Gli ambienti cattolici parlano di fecondazione selvaggia, quelli laici esultano perché la decisione della Corte Costituzionale non potrà essere più modificata dal Parlamento, ha quindi valore di legge e non è oppugnabile. Proprio questa norma motivava i quattromila viaggi della speranza di coppie italiane ogni anno. I centri pubblici e privati dovranno eseguire tecniche di fecondazione con donazione di ovociti e spermatozoi esterni alla coppia. Ogni donna potrà donare ovociti e qualsiasi uomo fertile potrà donare il seme proprio come accadeva prima del 2004, anno di emanazione della legge 40.
Dott.ssa Rosalba Trabalzini
Responsabile Scientifico di Guidagenitori.it