Ormai con la bella stagione le occasioni per compiere piccoli viaggi con la famiglia si moltiplicano: un fine settimana, una gita a casa dai nonni e, più in là, le tanto attese vacanze estive. Ai bambini piace viaggiare: quando sono molto piccoli, si addormentano cullati dal lieve rombo del motore e dal dondolio dell’auto; più grandicelli, si godono il viaggio giocando con le console portatili, ascoltando musica e sgranocchiando qualcosa di buono. I piccoli amano viaggiare in auto, soprattutto quando si sposta l’intera famiglia e, in particolare, contrariamente al passato (LINK al pezzo in cui vogliono che al volante ci stia la mamma) preferiscono sia il papà alla guida. Ad affermarlo è un sondaggio inglese condotto dalla Royal Automobile Club.
Il papà guida, la mamma gioca
Il sondaggio è stato condotto tra bambini inglesi di età compresa tra 5 e 7 anni. Per quale motivo ai bimbi piace di più che guidi papà? Non tanto perché il padre è considerato più bravo alla guida, cosa che succede nel 51 per cento dei bambini intervistati, contro il 45 per cento che considera più brava la mamma e il 6 per cento che dà la parità, quanto perché, se il papà è impegnato al volante, la mamma può dedicarsi ai figli, sedendo accanto a loro sul sedile posteriore oppure stando anche davanti ma raccontando loro storielle e filastrocche, facendo ascoltare musica, proponendo giochi e intrattenimenti durante il viaggio. Insomma, il papà è preferito solo perché così la mamma è tutta per i figli rendendo il tragitto più divertente. I papà però si prendono la rivincita quando si tratta di parcheggiare in fretta e bene l’auto, e qui, secondo i figli, la superiorità paterna è insuperabile e, soprattutto, di mantenere la calma quando altri automobilisti effettuano qualche sorpasso o manovra azzardata. Già: i papà restano più tranquilli, mentre sono le mamme a perdere un po’ la testa e a lasciarsi andare a gesti e parolacce che non solo sono diseducative, ma inquietano non poco i bambini. Complimenti dunque ai papà, sanno creare il clima giusto per rendere il viaggio sereno ai propri bambini.
Le altre regole che papà deve ricordare
La tranquillità al volante è quindi d’obbligo: permette di concentrarsi sulla guida e anche di evitare situazioni di conflitto con altri automobilisti, poco piacevoli sempre e soprattutto se ci sono bambini in auto. Ma continuiamo con le regole di sicurezza sia il papà che la mamma devono rispettare. Prima di tutto è indispensabile utilizzare sempre il seggiolino auto, che deve essere o nuovo o in ottimo stato, omologato e ancorato perfettamente al sedile dell’auto. Inoltre deve essere delle dimensioni giuste per l’età e la corporature dei nostri figli: né troppo piccolo né troppo ampio. Solo così può garantire la sicurezza in caso di necessità. Altra regola d’oro: quando si è in auto con i bambini si devono osservare con ancora maggiore attenzione le regole del codice della strada. È necessario andare a una velocità inferiore al limite massimo pur consentito in un tratto, per evitare di frenare bruscamente. Inoltre è bene osservare la distanza di sicurezza, per avere un maggiore spazio di frenata in caso di necessità. Quando guida, infine, il papà deve essere abbastanza riposato: niente partenze serali se la giornata al lavoro è stata stressante. La stanchezza e la sonnolenza possono giocare brutti scherzi. Meglio svegliarsi mezz’ora prima al mattino, se proprio si desidera evitare il traffico. Oppure, per una volta, concedersi mezza giornata di ferie.
Sahalima Giovannini