I sintomi da aria condizionata, possono essere tenuti sotto controllo a patto che vengano sostituiti spesso i filtri ed aprendo spesso le finestre per consentire un ricambio d’aria.  Il lavoro dei condizionatori è quello di aspirare l’umidità da una stanza così da raffreddarla, ma nello stesso tempo, il sistema estrae anche acqua dal nostro corpo attraverso la pelle creando disidratazione nel nostro corpo.

Effetti della disidratazione da condizionatore sul corpo umano

La mancanza di umidità negli ambienti climatizzati può contribuire a rendere l’occhio secco. Questa condizione irrita gli occhi stimolando il prurito e nello steso temo rende la visione sfocata. Altro effetto importante dei condizionatori d’aria sul corpo è quello di aumentare il metabolismo basale.  Gli studi dimostrano che più tempo si passa al freddo più si perde peso, questo perché il corpo può sviluppare una quantità maggiore di grasso bruno sano bruciando energia attraverso l’aria più gelida.

Effetti negativi della temperatura bassa da condizionatore.

Gli studi dimostrano che le persone che lavorano in edifici con aria condizionata hanno più problemi respiratori rispetto alle persone che lavorano in edifici con ventilazione naturale. Così come trascorrere troppo tempo in ambienti con sistemi di filtraggio sporchi o non ben mantenuti, è altamente probabile che si incorra i frequenti mal di testa. In uno studio, l’8% delle persone che lavorano in ambienti interni malsani soffriva di mal di testa da uno a tre giorni al mese e l’8% aveva mal di testa quotidiano. Gli studi dimostrano, inoltre: le persone che lavorano in edifici con aria condizionata hanno più problemi respiratori rispetto alle persone che lavorano in edifici con ventilazione naturale. Ulteriore effetto negativo è quello di abbassare la tolleranza al calore in generale: più si stazione in ambiente refrigerato più è difficile affrontare le temperature elevate quando si esce all’esterno. La temperatura ideale dipende in parte dalla temperatura a cui è stati esposti.

Effetti moderatamente positivi dei condizionatori d’aria

Nelle ondate di calore, purtroppo sempre più frequenti, non c’è dubbio che il condizionatore può salvare la vita. Una volta che la temperatura supera i 39,5° il rischio di un colpo di calore è reale con i suoi sintomi: nausea, crampi, vertigini, sensazione di svenimento, lo stazionare in ambiente con aria più fresca è di aiuto. Infine, il condizionatore è di grande aiuto per dormire bene la notte. Gli esperti dicono che dormire in una stanza con una temperatura compresa tra i 18 e 21° centigradi è l’ideale. Questo perché il metabolismo durante il sonno rallenta tutte le sue funzioni, quindi una stanza fresca aiuta il buon metallismo.

Sahalima Giovannini

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