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Maestra, un pensiero per te

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Sì a libri, musica e prodotti alimentari speciali. Attenzione a fiori, gioielli e indumenti. Ecco qualche consiglio per scegliere il regalo giusto da fare alle maestre a fine anno.

Troppo permissive o troppo severe, affettuose o distaccate, materne e simpatiche o un po’ meno … quale che sia il nostro pensiero su di loro, le insegnanti si sono occupate dei nostri figli con dedizione per nove lunghi mesi, in un ruolo che è molto più di un semplice lavoro. Un piccolo dono è un modo per dire: grazie maestra. È quindi arrivato il momento di pensare al presente, da fare insieme agli altri genitori o per conto proprio.

Quanto spendere?
Quando si decide di fare un regalo alle maestre, per prima cosa i genitori incaricati, che possono essere le rappresentanti di classe oppure alcune mamme volontarie, hanno il compito di raccogliere la somma necessaria. Questa sarà tanto più alta quanto più numerose sono le insegnanti: in molte scuole, per esempio, il corpo docente è costituito da quattro insegnanti, oltre a un eventuale docente di sostegno e alla maestra di religione. Altrove, le maestre sono solo due o tre, come succede per esempio alla materna. In questo caso, l’importo potrà essere più contenuto. Il nostro consiglio, comunque, è di non spendere cifre eccessive perché il regalo non deve essere un’ostentazione di benessere ma un modo semplice di esprimere affetto e gratitudine. Si può fissare un importo simbolico, per esempio cinque euro, oppure suggerire ai genitori di offrire quello che ritengono giusto. È anche un modo di andare incontro alle disponibilità economiche di ciascuna famiglia e non pesare eccessivamente sulle spese.

Attenzione ai doni “personali”
Anche il dono dovrebbe essere deciso in modo “democratico”, chiedendo cioè a tutti i genitori che cosa vorrebbero regalare alle insegnanti: si potrà quindi scegliere l’oggetto che rispecchia di più le esigenze della classe. Il nostro consiglio è evitare gli oggetti troppo personali, che potrebbero non incontrare i gusti delle insegnanti. Quel ciondolo in pietra dura e argento, che a noi piace tanto perché moderno e “minimal” , non è detto che venga apprezzato da una maestra che non ama assolutamente i bijoux o da un’altra che preferisce i gioielli in stile antico. Lo stesso discorso vale ancora di più per i profumi, le borse e in generale gli accessori dell’abbigliamento. Un’ottima scelta potrebbe invece essere costituita dal regalare la musica: classica, jazz, new age, colonne sonore di film messe a punto da grandi compositori italiani e stranieri. Sempre in tema di cultura, i libri rappresentano una buona alternativa. Si può scegliere un titolo nuovo, appena uscito: le maestre potranno leggerlo durante le settimane di relax estivo. Per essere certi di non scegliere un doppione, si può anche acquistare un buono presso una libreria non troppo distante dalla scuola, dove le insegnanti potranno recarsi per scegliere uno o più volumi a loro piacere. Altra idea, in genere gradita, sono i prodotti alimentari, come olio, caffè, cioccolato, vino, selezioni di formaggi, che si possono scegliere tra le offerte equo-solidali. I prodotti sono di solito presentati in bei cesti che, una volta svuotati, possono diventare graziosi porta-giornali o essere utilizzati in tanti modi in casa.

Un pensiero fatto dai bambini
Se non si desidera spendere troppo, si possono coinvolgere i piccoli alunni e inventarsi un dono fatto proprio con il cuore. Forse meno appariscente, ma capace di commuovere le maestre ancora più del regalo acquistato. In una bella cornice anche semplicemente in legno si può infilare la foto della classe e fare mettere la firma a tutti i piccoli. Oppure, si può creare un album con disegni e dediche di ciascun bimbo, inserite in un grazioso raccoglitore in cartoncino ecologico. Procurandosi semplici bicchieri in legno, si possono creare bellissimi porta-matite: basta farli decorare ai bambini, oppure applicare alla base, una accanto all’altro e con le punte rivolte in su, mozziconi di pastelli colorati ormai inutilizzabili. È un lavoro facile che dà un risultato di grande effetto. Un’altra idea simpatica è regalare della semplice frutta: si possono acquistare ottime mele biologiche e porle in un bel cesto, chiedendo ai bambini di scrivere frasi affettuose su bigliettini colorati che saranno applicati ai piccioli. Le idee possono essere tante… basta lasciare correre la fantasia e, soprattutto, il cuore.

 

Giorgia Andretti

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