Le feste di Natale sono un vero attentato alla salute del sistema digestivo, soprattutto per il fegato e non è finita qua, i sono tutti gli avanzi da terminare. È inevitabile ogni anno diciamo: questa volta prepariamo poche cose ed alla fine… Ci ritroviamo con tanti di quei contenitori ripieni di tutto e di più da smaltire, almeno nei prossimi giorni.
Mangiare troppi cibi ad alto contenuto di grassi saturi, quelli animali per intenderci, renderà più difficile il lavoro al nostro organismo, a dire il vero noi mangiamo pochissima carne, due volte la settimana e non di più. Ma i cosiddetti carnivori, cioè quelle persone che mangiano carne quasi tutti i giorni, dovrebbero fare attenzione perché un’alimentazione troppo ricca di grassi animali apre la strada alle infiammazioni per il problema del pH troppo acido. Se non si modificano le abitudini alimentari, in quel caso l’infiammazione si può cronicizzare e dare origine a problemi più seri. E’ bene valutare molto bene quello che mangiamo se vogliamo mantenere il corpo in buona salute. Consumare tante verdure, soprattutto quelle appartenenti alla famiglia dei broccoli, può aiutare a mantenere il corpo in buona salute. I broccoli sono un valido aiuto nella protezione del fegato da tutta una serie di danni. Qualcuno potrà dire che lasciano davvero un cattivo odore in casa, però, con un po’ di mollica di pane messa accanto ai broccoli, l’odore scompare per la felicità di tutti.
Il menù di oggi, faremo un pranzo un po’ più leggero del solito anche se sostanzioso: una zuppa stracciatella per un pH di 5,4 e per cena del salmone con asparagi per un pH totale di 5,7
Zia Vittoria
Colazione: Toast alla crema di uovo – Una tazza di tè
Pranzo: Zuppa stracciatella
Break: Mela, noce e uvetta – ed una tazza di tè
Cena: Salmone e asparagi al cartoccio
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire