Proviamo a parlare dei succhi di frutta, noi non ne compriamo, Annarosa vuole che le piccole la frutta la mangino e non che la bevano, lei è un po’ igienista ma penso abbia ragione ed allora preparo io le spremute. In questo periodo ci sono i melograni e oltre a metterli nella colazione può essere una buona opportunità farne delle spremute. Il succo di melograno ha un altissimo contenuto di zuccheri e quindi di calorie, ecco perché nelle colazioni ne metto un po’ di grani, ma è ricco di antiossidanti, i nutrienti buoni per il nostro corpo. Chi lo avrebbe mai detto ma il potere antiossidante del succo di melagrana è maggiore sia del vino rosso sia del tè verde. La spremuta d’arancia, invece, è ricca di vitamina C ma non ha antiossidanti come i frutti scuri. E’ bene però non aggiungere lo zucchero, deve essere al naturale semmai si può aggiungere un poco di acqua.
Se al contrario volete dare ai vostri bambini i succhi di frutta già pronti, provate a diluirli con acqua, è un buon modo per dimezzare gli zuccheri di cui sono ricchi quelli industriali. Se dimezzate i succhi di frutta con acqua gasata, è preferibile, da una confezione di succo ne potete ottenere due e la CO2 manterrà il succo buono per almeno due giorni una volta aperto ma la proporzione deve essere al 50%.
Ed ora la pappa… vediamo cosa mettere in tavola: pranzo con riso e gamberi e cena con una bella quiche al formaggio.
Controllo del pH, riso e pesce è 6 e la quiche insieme ai cavoletti di Bruxelles ha lo stesso valore.
Colazione: Frutta secca sciroppata e yogurt naturale Una tazza di tè
Break: Mele per uno snack veloce
Pranzo: Riso e gamberoni
Break: Sandwich all’Hummus e vegetali ed una tazza di tè
Cena: Quiche al formaggio Cavoletti di Bruxelles e uvetta sultanina
e….se stiamo svezzando il bambino Pappe dopo i 10 – 11 mesi