Oggi 11 marzo 2024. E’ tempo di preparare qualcosa per pranzo e cena: minestrone di farro a pranzo per un pH di 6 e per il pollo al limone per un pH di 5,6. Chi ci segue da tempo sa che i nostri menù rispettano il pH neutro il più possibile. Questa settimana mi fermerò un po’ a parlare dei grassi saturi.

Colazione: Mandarancio pera e fragole  –  Una  tazza di tè

Break:  Snack Misto di pop-corn e frutta secca

Pranzo: Minestrone di farro

Break:  Biscotti festa del papà – una tazza di tè

Cena:  Pollo allo yogurt e limone

e se stiamo svezzando il bambino:  Pappe dagli 8  mesi

Grassi saturi, sono  i grassi che non fanno bene alla nostra salute e soprattutto alle nostre arterie, vano infatti a depositarsi sulle loro pareti formando le famose placche ateromasiche, quelle che interrompono la bona circolazione del sangue.

Si definiscono grassi saturi quelli che a temperatura ambiente si mostrano solidi come il lardo, il burro o olio di cocco, diciamo che possono andare bene solo se consumati in piccole quantità una volta ogni tanto. Per i biscottini di oggi devo necessariamente usare il burro ma li preparo solo due o tre volte all’anno! Questi benedetti grassi possono far aumentare il colesterolo cattivo, quello conosciuto sulle analisi come – LDL – è il responsabile appunto delle malattie che colpiscono il cuore. La buona nutrizione dice che non si dovrebbero utilizzare più del 10% delle calorie giornaliere che arrivano da questi grassi saturi.  Quindi per una dieta di 2.000 calorie non bisogna superare 22 grammi di grassi saturi.

Zia Vittoria

Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire

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