La composizione in volgare, attribuita a San Francesco di Assisi, arriva ora in libreria con le colorate illustrazioni di Mauro Evangelista e la musica del cantautore Angelo Branduardi.

Arriva in libreria, proposta dalla casa editrice Gallucci, una versione de Il cantico delle Creature illustrata e destinata ai piccoli lettori a partire dai 6 anni. Il testo, di 28 pagine, è quello originale scritto agli inizi del XII secolo in italiano volgare (cioè nella lingua del popolo e non nel latino dei dotti) da San Francesco d’Assisi. Canta le lodi per il vento, per il sole, per le stelle, per l’acqua, per il fuoco e per la terra con i suoi frutti, è un inno alla natura e alla sua bellezza senza dogmatismi e senza certezze. A queste parole, scritte con la semplicità di colui che viene considerato il primo poeta dell’italiano volgare nonché la figura spirituale più viva dell’ultimo millennio, si accompagnano le bellissime illustrazioni di Mauro Evangelista, conosciuto – a dispetto del suo talento – più in Gran Bretagna che da noi. Partito dalla pittura sotto la guida di Emilio Vedova, Mauro Evangelista ha poi lavorato per un’importante agenzia pubblicitaria, ma per poco, perché il richiamo dalla vocazione originaria per l’illustrazione per l’infanzia – che gli aveva strasmesso l’indimenticabile Stepan Zavrel – è stato più forte.

Lo ho scoperto e fatto conoscere in Italia l’Editore Gallucci che, se a lui ha affidato il compito di illustrare le pagine del suo “Cantico delle creature”, ad un artista ben più noto, che si chiama Angelo Branduardi, ha affidato il compito di mettere in musica quest’ultima versione del Canticus o Laudes Creaturarum. Il libro (pp.28, € 16,50) è infatti corredato da un cd audio firmato dal menestrello d’oltre Po che ha adattato i versi in musica con rispetto e ispirazione. Il risultato è una canzone piena di grazia, di forza, di suggestioni e serenità.

“Il cantico delle creature” è ritenuto il testo più antico della letteratura italiana la cui stesura, secondo la leggenda, risalirebbe a due anni prima della morte di San Francesco, nel 1226. Ma è più probabile quanto riportato nelle biografie di Francesco, che sia stato cioè scritto in tre momenti diversi della sua vita. “Il Cantico” è una lode al Signore che si estende con forte intensità attraverso le sue creazioni, trasformandosi in una preghiera permeata da una visione positiva della natura; la creazione diventa così un grandioso mezzo di lode al Creatore. La versione illustrata per bambini edita da Gallucci, di questo inno alla bellezza e alla perfezione della natura creata da Dio, aiuterà i piccoli lettori a guardare con altri occhi il mondo che li circonda.

In Rete
Acquista Il Cantico delle creature su InternetBookShop

Marina Zenobio