Vegetariano con competenza fa bene alla salute dei bambini e degli adulti
26 Agosto 2015
Il nostro menù del giorno 27_08_2015
27 Agosto 2015

L’estate volge al termine, sfruttiamo gli ultimi giorni

parco naturale

parco naturale

Condividi sui social

Fa caldo, il sole scurisce ancora, ma le giornate sono più corte e ogni tanto qualche temporale arriva a ricordare che l’estate volge al termine. Molti genitori sono già tornati al lavoro, ma i bambini sono ancora in vacanza per molti giorni. Dopo tanto sole, arriva la voglia di starsene un po’ in casa. Ma ce ne sarà di tempo per chiudersi in casa, davanti alla televisione: fino a che è possibile, spingiamo i nostri bambini a vivere all’aria aperta.

I benefici dello stare fuori casa
E’ anzi proprio questo il momento per trascorrere tante ore all’aria aperta. Il sole infatti è ancora abbastanza caldo per regalare tutti i benefici dei quali dovrebbero approfittare i bambini. I raggi, assorbiti dalla pelle, favoriscono infatti la produzione della vitamina D, la vitamina che aiuta il calcio introdotto con il cibo – latte, formaggi, vegetali verdi – a fissarsi nelle ossa: stare all’aperto, insomma, è la garanzia di una crescita sana e regolare. E tutta la vitamina D che si produce nei mesi con il sole non va sprecata, anzi: si accumula nell’organismo e viene utilizzata nel corso dell’anno, quando nei mesi bui e piovosi sarà più difficile stare all’aperto. Inoltre il sole aiuta la formazione delle cellule immunitarie, rendendo l’organismo più reattivo nei confronti dell’attacco di virus e germi. Infine, il sole stimola la produzione di endorfine, sostanze naturali che rendono di buon umore e stimolano la corretta alternanza sonno-veglia. E il sole in questo periodo non è più così intenso, quindi scotta meno ed è meno fastidioso anche per i bambini più piccoli.

Tutti a giocare nei parchi e nei prati
Sì, quindi, al tempo all’aperto, che sia la spiaggia se si ha ancora la fortuna di poterci essere, i prati di campagna o montagna se si hanno nonni così gentili da offrire ospitalità. Ma anche i parchi cittadini, i classici giardinetti che si frequentano con i compagni di classe, il cortile di casa possono diventare luoghi di incontro e di divertimento: è sufficiente uno scambio di sms tra le mamme per scoprire che sono tanti gli amici già tornati in città, tutti con il desiderio di rivedersi, salutarsi, trascorrere tempo libero insieme. Ci si può organizzare per una bella merenda e magari approfittandone per terminare insieme gli ultimi compiti e poi giocare liberamente, oppure organizzare piccole gite fuori porta, o ancora visitare la propria città ancora vuota, magari per vedere quel museo per bambini che in inverno è sempre troppo affollato. Si può andare insieme in libreria per scegliere qualche buon libro di lettura, cosa che all’insegnante farà molto piacere. Oppure ci si può regalare, con la famiglia, un week end lungo in montagna, approfittando delle offerte last minute in questo periodo particolarmente favorevoli, o ancora visitando, il 4-6 settembre a Sarzana – tra Toscana e Liguria – l’imperdibile Festival della Mente www.festivaldellamente.it. Insomma il tempo è bello, i giorni sono tanti: basta un po’ di fantasia per sentirsi ancora nel pieno dell’estate assieme ai nostri bambini.

Giorgia Andretti

Registrati o Accedi

Lascia un commento