Sicuramente qualcuno di voi ricorderà la mia avventura elettorale come candidata alla lista Civica del Presidente della Regione Lazio On.le Renata Polverini. Pur non essendo politicamente schierata in nessuna sigla politica, avevo deciso di scendere in campo sollecitata dalle famiglie con disabili psichici in difficoltà. Fin dal primo incontro con la segreteria elettorale avevo espresso il desiderio di autocandidarmi per portare il mio contributo professionale nel campo della psichiatria. Nella vita lavorativa ho ricoperto tutti i ruoli a partire dall’infermiere psichiatrico, a quello di psicologo clinico, per finire con il ruolo di psichiatra e psicoterapeuta. Di fatto ho portato dei voti, non tanti per la verità, comunque più di 400, ho speso personalmente circa 10mila euro per la campagna elettorale e sono andata nei vari incontri dove si parlava di psichiatria inviata dalla segretaria. L’On.le Polverini è stata eletta Presidente anche con i voti dei miei sostenitori. Contenta del risultato mi sono presentata ad uno degli Assessori attuali, in campagna teneva le fila della regia, sostenendo che ero pronta a lavorare per la causa della psichiatria a titolo completamente gratuito. Sono passati ben due anni, non ho più avuto notizie nonostante ogni tanto chiamassi per avere un incontro. La scorsa settimana con mia grande meraviglia leggo sul Corriere.it il seguente titolo e grido: “Regione Lazio (troppo) generosa, super forfait e assunzioni senza limiti. Un esercito di collaboratori e rimborsi d’oro ai consiglieri: milioni a pioggia ai 71 membri del parlamentino”. All’improvviso è stato chiaro tutto: chi si propone di lavorare gratuitamente non può trovar posto tra l’esercito di collaboratori super prezzolati. E poi, vogliamo mettere? Io ho speso di mio per locandine e cene elettorali, di certo non deve aver fatto altrettanto la moglie del nostro Sindaco Alemanno, inserita nel listino blindato e quindi Consigliera della Regione, proprio come è accaduto all’On.le Minetti perla RegioneLombardia. Hip hip Hurra per i nostri politici!
11 Comments
Rosalba, perdonami, ma le uniche parole che mi viene da scrivere sono “schifo, schifo e ancora schifo!!!”
Hai tutta la nostra comprensione, conosciamo il tuo impegno personale per tutti noi, io e Sally lo sappiamo bene, ci hai aiutato moltissimo con le tue risposte, sempre appropriate e veloci e non sappiamo come fai a seguire tutti i tuoi pazienti vicini e lontani.
La politica è davvero inquinata, dovremo riuscire a mandarli tutti a casa e finalmente trovare il coraggio di disertare tutti insieme il voto, forse solo così potranno capire che siamo stufi di tutti i colori politici.
Le persone oneste non sono idonee a fare politica, farebbero scoprire tutti i loro altarini!
E’ una situazione penosa e peggiora di giorno in giorno le persone che ci rappresentano dovrebbero solo farsi un esame di coscienza e amministrare meglio le cose
Io sono stata una delle persone che ti ha votato Rosalba, conoscendo la tua onestà ho votato con tutto il cuore sperando che tu potessi farcela a far capire cosa vivono le famiglie con un paziente psichiatrico in casa e portare avanti le tue idee di recupero con il lavoro agricolo.
Penso che la Polverini ha perso una opportunità per fare bella figura
Senza parole….Anche questa volta invece di pensare a noi cittadini e ai nostri bisogni ed esigenze, i nostri politici pensano solo a se stessi, e nonostante le tue buone intenzioni, la tua conoscenza e professionalità hanno rifiutato un aiuto importante per tutti noi!
ros ricordo benissimo quel periodo…..un abbraccio hai tutta la mia comprensione
Per quanto uno abbia esperienza e abbia mandato giù bocconi amari nella vita, non ci si riesce mai ad abituare a certa gente corrotta… soprattutto quando si è puri e idealisti come Rosalba…
Purtroppo i politici non ci rappresentano più e l’unica speranza che abbiamo è quella di disertare il voto alle prossime elezioni, con la speranza che per la classe politica non diventi una scusa per prendere definitivente il sopravvento.
Mi associo a Patrizia: che schifo!
mi spiace tanto, la regione Lazio ha perso un’opportunità d’oro…e l’Italia va sempre più giù…
In politica vige l’appiattimento. Sono in pochi ad avere il coraggio di soluzioni originali e magari poco popolari. Tutti cercano di accontentare qualcuno, meglio se potente e influente. No c’è più posto per soluzioni coraggiose e originali.