zuppa di lenticchie e avocado
Facciano la conoscenza con gli alimenti che beviamo
11 Luglio 2025
Integratori al potassio o banane? Cosa preferire
14 Luglio 2025

Guida alle eruzioni cutanee contagiose

rash cutanei contagiosi
Condividi sui social

Le eruzioni cutanee contagiose possono essere dovute a trasmissione batterica, funginea o virale, ognuno delle quali presenta caratteristiche specifiche e modi distinti di trasmissione. Conoscere queste condizioni e come prevenire la loro diffusione è fondamentale per mantenere una buona salute della pelle.

Trasmissione delle eruzioni cutanee dovuta ai batteri

  • L’impetigine – infezione batterica, colpisce frequentemente i bambini, specialmente durante l’estate. Questo disturbo si manifesta inizialmente con piaghe rosse e umide che successivamente si ricoprono di croste color miele. È altamente contagiosa, diffondendosi attraverso il contatto diretto con le piaghe o tramite oggetti contaminati come abiti e giocattoli. La prevenzione include l’uso di creme antibiotiche, antibiotici orali e una perfetta igiene delle lesioni. Lavare immediatamente le ferite, come graffi o punture di insetti, aiuta a prevenire l’infezione.
  • L’infezione da Staphylococcus aureus resistente alla meticillina – rappresenta un grave rischio poiché molti antibiotici convenzionali non sono efficaci. Si presenta con piaghe o gonfiori dolorosi e può diffondersi ad altre parti del corpo. La prevenzione include una rigorosa igiene delle mani e delle lesioni, oltre a evitare la condivisione di oggetti personali.
  • La follicolite  – è infezione dei follicoli piliferi causata da batteri o da funghi. Si manifesta con protuberanze rosse e pruriginose. L’infezione può derivare da lesioni cutanee o dal contatto con oggetti contaminati. Sebbene spesso si risolva spontaneamente, casi persistenti richiedono attenzione medica.

Trasmissione delle eruzioni cutanee dovuta ai funghi

  • Tigna – Contrariamente al nome, la tigna non è causata da vermi, bensì da un fungo che prospera in ambienti caldi e umidi. Si manifesta come macchie a forma di anello sulla pelle, spesso pruriginose e brucianti. Condizioni come il piede d’atleta e il prurito del fantino sono esempi di infezioni da tigna. Sebbene trattamenti antifungini siano efficaci, l’infezione può recidivare, rendendo necessaria la cura continua e l’osservazione di buone pratiche igieniche.

Trasmissione delle eruzioni cutanee dovuta a virus

  • Mollusco Contagioso – è caratterizzato da piccole protuberanze sulla pelle, si possono diffondere ulteriormente se graffiate o strofinate. Questa infezione virale è contagiosa tramite contatto diretto o oggetti condivisi come asciugamani. Sebbene spesso scompaia spontaneamente, il trattamento può essere richiesto per individui immunodepressi o per motivi estetici.
  • Varicella e Fuoco di Sant’Antonio – La varicella è causata da un virus che si trasmette facilmente tramite l’aria e il contatto con saliva o liquido delle vesciche. Sebbene una persona non possa contrarre l’herpes zoster direttamente, il contatto con le eruzioni cutanee può infettare chi non ha mai avuto la varicella. I vaccini sono disponibili e fortemente raccomandati.
  • Herpes Labiale – causato dal virus herpes simplex tipo 1, si manifesta come dolorose vesciche sulle labbra o in bocca. Sebbene i sintomi si risolvano spontaneamente, il virus resta latente nell’organismo. Gli antivirali possono ridurre la durata delle epidemie.
  • Malattia Mano-Piede-Bocca – Questa malattia virale colpisce soprattutto i bambini sotto i cinque anni, con sintomi che includono bolle dolorose e febbre. Sebbene non tutti sviluppano sintomi, il virus si diffonde facilmente tramite fluidi corporei.

Trasmissione delle eruzioni cutanee dovuta ad altre cause

  • Scabbia –  causata da un acaro che si annida nella pelle, provocando un intenso prurito. La trasmissione avviene tramite contatto diretto o con oggetti contaminati. La terapia richiede farmaci specifici per eliminare gli acari.
  • Dermatite da Contatto con Piante Velenose –  le piante come l’edera velenosa rilasciano una linfa che provoca reazioni allergiche cutanee. Sebbene la pelle contagiata non sia contagiosa, gli oggetti contaminati possono diffondere l’olio e causare ulteriori eruzioni.

In conclusione, la comprensione delle eruzioni cutanee contagiose e delle misure preventive è essenziale per evitare la diffusione di queste fastidiose condizioni. La consultazione medica è consigliata per trattamenti appropriati e per ridurre il rischio di complicazioni.

Dott.ssa Rosalba Trabalzini

Responsabile scientifico Guidagenitori.it

Sostieni Guidagenitori.it

Il Covid-19 ha colpito al cuore anche l’economia, tutto si è fermato, pubblicità compresa, l’unica forma di sostentamento per fare e diffondere l’informazione medico-scientifica, obiettivo principale di Guidagenitori.it

I nostri giornalisti, tecnici informatici e tutti gli altri operatori che sorreggono il giornale, continuano a svolgere regolarmente il lavoro per offrire gratuitamente i servizi editoriali, nonostante le difficoltà economiche. Ecco perché il vostro contributo è prezioso.

Registrati o Accedi

Comments are closed.