La fisiologia umana ha stabilito il tempi preciso in cui noi donne possiamo procreare, questo dovrebbe avvenire nell’arco temporale in cui tutte le nostre potenzialità chimico-fisiche sono al massimo. L’età riproduttiva inizia con in menarca, in genere trai 12 e 13 anni per concludersi intorno ai 50 anni, con la menopausa.
La pre-menopausa può iniziare diversi anni prima dell’ultima mestruazione, è questo un periodo di transizione durante il quale si possono verificare variazioni nei cicli mestruali, oltre a sintomi come:
È fondamentale ricordarsi che la premenopausa è una fase naturale della vita di una donna, e individuare strategie personalizzate per gestire i sintomi può fare una grande differenza nel benessere quotidiano. È importante parlare con il proprio medico di base o con il ginecologo dei sintomi per valutare eventuali interventi terapeutici o controlli specifici. Alcune cose posso però essere messe in atto da subito, vediamole insieme:
Gli isoflavoni di soia sono presenti naturalmente in prodotti a base di soia, come il tofu, il latte di soia e il tempeh. Sono noti per la loro struttura chimica simile agli estrogeni, gli ormoni femminili, e questo può renderli utili nel mitigare i sintomi della pre-menopausa e della menopausa. Alcuni studi suggeriscono che gli isoflavoni di soia possono aiutare a ridurre la frequenza e l’intensità delle vampate di calore oltre a ridurre il rischio di osteoporosi. Potrebbero inoltre aiutare a migliorare i livelli di colesterolo, influenzando positivamente la salute cardiovascolare. La quantità di isoflavoni di soia ritenuta efficace varia, ma studi indicano dosaggi giornalieri intorno a 40-80 mg di isoflavoni.
La Terapia Ormonale Sostitutiva può essere considerata per alleviare i sintomi, ma va sempre concordata con il proprio medico.
Rossi Lina
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