Giocare d’azzardo significa rischiare di perdere del denaro o un oggetto di valore per vincere in un gioco, concorso o attività in cui il risultato finale dipende dal caso, come ad esempio: le lotterie nelle ricorrenze particolari, lotterie istantanee del tipo gratta e vinci, il Bingo, giochi di carte come il poker o blackjack, scommesse sportive private o lotterie sportive, giochi da casinò, terminali per video-lotterie, gioco d’azzardo on-line e l’ultima moda dell’acquisto nelle aste al ribasso. Con quest’ultima opportunità si possono vincere I-phone 6 a costo di soli 4,00 euro o tablet a 2 euro ma per partecipare all’asta è necessario acquistare dei crediti, è vero ad un costo minimo esempio a 1 o 2 cent, ma pur tuttavia alla fine della settimana il centesimo si può trasformare in svariati euri.
Quando il gioco d’azzardo diventa un problema?
Il ragazzo entra in difficoltà quando spende più soldi di quanti se ne ha a sia posizione normalmente, quando si gioca per periodi di tempo più lunghi del previsto, quando di continua a giocare nonostante ci siano altri fatti importanti di cui occuparsi, quando non si può smettere di pensare al gioco, quando la difficoltà ad interrompere il gioco è troppo evidente. In tutti questi casi lo scenario che si apre davanti agli occhi del soggetto è un campo minato: il conflitto si carica di tutta la sua potenza e l’unica via di fuga al conflitto è lo sviluppo dell’ansia più o meno somatizzata.
I segnali di allarme da non sottovalutare
Se il ragazzo mostra problemi in una qualsiasi delle aree vitali e sociali, di seguito riportate, è opportuno che mamma e/o papà, si rivolgano al proprio pediatra:
Come proteggere l’adolescente dal problema di gioco?
Troppo spesso fin da bambini gli adolescenti vengono iniziati al gioco delle lotterie proprio dai genitori: la scelta del biglietto della lotteria da acquistare viene lasciata al bambino come porta fortuna. Il nostro sondaggio nel piccolissimo campione fino ad oggi r accolto, mi auguro che molti altri rispondano, su 16 risposte 7 affermano di far scegliere sempre il biglietto della lotteria ai figli, 3 qualche volta e solo 6 non fanno scegliere solo perché non acquistano mai giochi del tipo lotteria. Le problematiche del gioco d’azzardo sono inoltre decisamente più comuni tra i ragazzi piuttosto che tra le ragazze ma questo probabilmente per un gioco di ruolo: i nuovi virtual games sono ospitati nelle sale scommesse di cavalli e partite di calcio frequentati soprattutto da uomini. Prima di tutto sono da evitare questi tipi di iniziazione al gioco ed immediatamente a seguire:
Dove un genitore può trovare aiuto?
Consigli ad uso dei genitori per comunicare con i ragazzi
Dott.ssa Rosalba Trabalzini
Responsabile scientifico di Guidagenitori.it