Trascorrere fuori casa un paio di giorni con un neonato non è impossibile: è sufficiente munirsi di una borsa ben organizzata per il cambio e i prodotti per l’igiene.
L’idea di concedersi un week-end in compagnia di amici fuori casa, quando si ha un bimbo piccolo piccolo, non è detto che debba restare un sogno nel cassetto. Dover provvedere adeguatamente all’igiene o al comfort del piccolo durante il viaggio non deve destare preoccupazioni. Infatti avere un bimbo da accudire non vuol dire necessariamente rinchiudersi in casa E’ sufficiente un po’ di organizzazione nel preparare la sacca da viaggio e adeguarsi ai bisogno del bimbo.
Prepariamo la borsa
Procuriamoci una borsa capiente, con tasche interne e scomparti per contenere l’occorrente per l’igiene personale e per il cambio. Nel preparare la borsa cerchiamo di non far mancare nulla di quanto potrebbe essere necessario. Una lista preventiva di sicuro ci può aiutare a non far dimenticare nulla:
Un cambio completo di vestiario è indispensabile, ma se lo spazio a disposizione è davvero poco, portate con voi almeno due body di ricambio. Acquistare i prodotti per l’igiene del bimbo nelle confezioni da viaggio facilita e la preparazione della borsa, ma anche la disposizione all’interno per facilitare il loro uso.
Cambiare il piccolo ovunque ci si trovi
Se il bimbo ha bisogno di essere cambiato mentre si è in viaggio in autostrada, nei servizi igienici degli autogrill, esistono appositi fasciatoi per poterlo cambiare con il massimo del confort. Se la necessità del cambio dovesse avvenire in un momento in cui non ci sono stazioni di servizio nelle vicinanze, possiamo cambiare il piccolo senza problemi anche in automobile, basta parcheggiare in un luogo tranquillo e sicuro. La prima cosa da fare è assicurarsi un piano d’appoggio sicuro e confortevole per il piccolo. Una volta individuato lo spazio idoneo, stendiamo la tela cerata ed un asciugamano su cui adagiarlo. Occupiamoci quindi della pulizia del bimbo. Se è solo bagnato, è sufficiente passare la salvietta detergente sul sederino e sui genitali, tamponare con un fazzolettino di carta morbido ed applicare la pasta all’ossido di zinco. Dopo aver effettuato l’operazione pulizia, facciamo indossare al bambino il pannolino pulito. Se, invece, il piccolo è anche sporco, è bene asportare la parte ingombrante delle feci con qualche fazzolettino di carta e, soltanto dopo, passare un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente sull’epidermide del sederino e dei genitali. Una volta che la pelle è ben asciutta, si procede con l’applicazione della pasta di zinco e pannolino pulito.
I prodotti utili quando non c’è l’acqua
Sicuramente la detersione a base di acqua e sapone neutro è l’ideale per ben pulire l’epidermide del piccolo. Se, però, ci troviamo fuori e non c’è acqua tiepida a disposizione è possibile utilizzare le salviettine imbevute di latte detergente. Questa soluzione non solo permette di detergere in modo efficace ma è anche rispettosa del buon mantenimento del pH dell’epidermide. Alcune formulazioni possono contenere sostanze lenitive come acqua di camomilla, di rosa e altre sostanze naturali che apportano una straordinaria sensazione di freschezza alla pelle irritata dalla pipì. Le salviettine “cremose” sono la versione imbevuta di crema delle salviette normali. Oltre a pulire e igienizzare, sono ricche di sostanze emollienti che idratano a fondo la pelle, restituendo le difese naturali. Aiutano quindi a prevenire irritazioni e arrossamenti. Entrambi i prodotti sono testati e sicuri e possono essere usati più volte al giorno.
Sahalima Giovannini