Guida ragionata all’uso dei farmaci

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Guida ragionata all’uso dei farmaci

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“Uniti per la sicurezza” è il titolo di un progetto promosso dal ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociale: ecco i consigli della pubblicazione dedicata ai medicinali.

“Guida per l’uso più sicuro dei farmaci” è la settima pubblicazione del progetto “Uniti per la sicurezza” promosso, a partire dal novembre del 2008, dal ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Si tratta di fogli informativi, chiari e sintetici, che vogliono promuovere tra i cittadini e tra gli operatori una maggiore consapevolezza nell’accesso e nell’offerta ai servizi sanitari. Dopo le guide dedicate ai cittadini che usufruiscono dei servizi sanitari, ai familiari di persone malate o ricoverate in ospedale, ai pazienti degli studi ondotoiatrici, il ministero ha raccolto nella settima pubblicazione dieci regole essenziali per un corretto uso dei farmaci. Troppo spesso, infatti, i medicinali vengono assunti con leggerezza o senza il consulto del medico curante, con inevitabili rischi per la nostra salute. Vediamo insieme i consigli principali.

1)Assumiamo i farmaci solo su indicazione del medico e non perché questi ci sono stati suggeriti da parenti o amici o perché abbiamo sentito parlarne in Tv o su Internet. Anche nel caso di farmaci senza obbligo di ricetta, prima di acquistarli consultiamo il nostro medico o il farmacista.

2) Non esitiamo a chiedere al medico e/o al farmacista informazioni su quelli che sono i farmaci da assumere, i loro effetti collaterali e le eventuali interazioni con altre medicine che già assumiamo, anche se quest’ultime sono prodotti di erboristeria o fitoterapici. Chiediamo al medico di spiegarci nuovamente ciò che non abbiamo capito durante la conversazione.

3) Quando andiamo dal medico portiamo con noi la lista dei farmaci che assumiamo, anche se prescritti da altri medici ed eventualmente i foglietti illustrativi di questi. Il medico deve conoscere tutti i farmaci che assumiamo, anche se sono prodotti omeopatici, fitoterapici, di erboristeria o integratori. Avvertiamolo se si è in allattamento, se si è in stato interessante o se si desidera una gravidanza.

4) In caso di ricovero è fondamentale avvertire medici e infermieri se si sono manifestate nella vita allergie a medicinali, materiali o alimenti.

5) Avvisiamo subito il nostro medico se compaiono disturbi in seguito ad una terapia prescritta: lui saprà dirci come comportarci.

6) Dopo aver controllato che il farmaco da assumere sia quello prescritto e la quantità quella indicata, se ci accorgiamo di aver sbagliato qualcosa chiamiamo subito il medico prima di prendere iniziative personali. Nel caso ci si dimentichi di assumere un farmaco, nel corso di una terapia, non prendiamone due successivamente così da colmare la dose saltata ma facciamo affidamento a ciò che dice il medico: lui saprà dirci come comportarci.

7) Se si assumono più farmaci per diverse patologie e troviamo difficoltà a ricordarci il nome delle medicine e l’orario in cui vanno prese, chiediamo al medico o al farmacista di farci un promemoria scritto con le indicazioni da seguire.

8) Quando si è ricoverati ci si affida alla terapia dei medici dell’ospedale o della clinica dove siamo in cura; saranno i medici a decidere se continuare la cura domiciliare precedentemente prescritta: questo per evitare interazioni tra farmaci.

9) Poniamo attenzione a dove riponiamo i medicinali in casa: generalmente questi dovrebbero essere tenuti divisi da quelli dei bambini ed essere conservati in luoghi al riparo dall’umidità e dalla luce e in generale fuori dalla portata dei bambini. Ogni farmaco andrebbe mantenuto nella sua confezione originale con il foglietto illustrativo corrispondente, ben sigillato nel caso di flaconi o blister Alcuni farmaci vanno conservati in frigorifero e durante gli spostamenti, specie nella stagione calda, riposti per la durata del viaggio in una busta termica.

10) Se stiamo assistendo in casa una persona malata e si presenta una situazione anomala, che non riusciamo a gestire, è bene mettersi subito in contatto con i familiari di questa o ancora meglio con il suo medico.

Le altre guide del progetto “Uniti per la sicurezza”
Come dicevamo, la “Guida per l’uso più sicuro dei farmaci” è solo l’ultima pubblicazione del progetto “Uniti per la sicurezza”, promosso dal ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Tra i fogli informativi ed educativi preparati nei mei scorsi dal gruppi di lavoro segnaliamo in particolare quello dedicato a tutti noi cittadini nel nostro ruolo di pazienti che accedono ai servizi del Sistema sanitario nazionale, quello riservato ai parenti di persone ricoverate in ospedale. Molto interessante anche la Guida per i pazienti che accedono alle cure di uno studio odontoiatrico. Tutti i documenti possono esser consultati e scaricati accedendo alla sezione del sito del ministero della salute dedicata al progetto.

In Rete
Tutte le guide del progetto

 

Maria Germana Imbrighi

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