Dalle detrazioni fiscali alle riduzioni nell’acquisto dell’auto: un guida per conoscere i propri diritti
L’Agenzia delle Entrate, organismo alle dirette dipendenze del Ministero dell’Economia e delle Finanza, ha messo a punto la Guida alle agevolazioni per i disabili.
Nella pubblicazione, strumento davvero utile per le famiglie che convivono con l’esperienza della disabilità, sono riassunte le principali spese e in quali limiti si può usufruire di detrazioni, deduzioni e aliquota Iva agevolata. Oltre duecentomila copie di questo vademecum sono distribuite in tutta Italia per mezzo degli uffici locali dell’Agenzia oltre che di associazioni ed Enti locali. In questo articolo vi riassumiamo le principali detrazioni previste del recente riordino della normativa, ma quanti desiderano consultare la Guida possono scaricarla direttamente in formato Pdf utilizzando il link a fondo pagina.
Per i figli a carico
Per ogni figlio portatore di handicap (riconosciuto tale ai sensi della legge 104/1992) fiscalmente a carico, spetta una detrazione dall’Irpef pari a 774,69 euro a prescindere dall’ammontare del reddito complessivo del genitore.
Per i veicoli
Le agevolazioni previste possono essere riferite, a seconda dei casi, oltre che agli autoveicoli anche alle motocarrozzette, agli autoveicoli per uso promiscuo o per trasporto specifico del disabile, agli autocaravan (solo per la detrazione Irpef del 19%). Nella nuova guida, inoltre, le tipologie di disabili che hanno diritto alle agevolazioni per il settore auto sono state ampliate e ora ne fanno parte: i sordomuti e i non vedenti, i disabili con handicap psichico e mentale titolari dell’indennità di accompagnamento, i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, i disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
Ecco le agevolazioni:
Per i mezzi di ausilio e spese sanitarie
Le spese mediche generiche e di assistenza specifica sono interamente deducibili sia che siano sostenute dai disabili sia che lo siano da familiari dei disabili che non risultino fiscalmente a carico. Ma oltre a questo applicazione generale la normativa prevede anche altre agevolazioni.
Per l’abbattimento delle barriere architettoniche
Detrazione di imposta del 36%, fino a tutto il 2003 salvo ulteriori proroghe, sulle spese di ristrutturazione edilizia volte all’abbattimento delle barriere architettoniche. Tale detrazione non è fruibile contemporaneamente alla detrazione del 19% a titolo di spese sanitarie per mezzi necessari al sollevamento dei disabili
Per l’assistenza personale
La possibilità di dedurre dal reddito complessivo gli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare
In Rete:
Scarica la Guida alle agevolazioni per i disabili
L’Agenzia delle Entrate
Antonella Valentini