Tutti i bambini hanno diritto ad un Natale speciale: e un Natale speciale significa anche una festa che rispetti le loro esigenze di alimentazione, di riposo, di divertimento e soprattutto di serenità. Ma non tutti i bambini hanno gli stessi bisogni: un bambino sano, nel periodo delle vacanze natalizie deve soprattutto prestare attenzione all’alimentazione. I genitori devono fare attenzione che i figli non esagerino con cibi grassi e dolci, per evitare indigestioni– E’ poi importante evitare le congestioni se prendono freddo dopo pranzo e, soprattutto, devono badare alla prevenzione di eventuali raffreddori o episodi febbrili, avendo cura del loro abbigliamento soprattutto durante le passeggiate all’aria aperta o in montagna. Per i bambini affetti da particolari disturbi o ricoverati in ospedale, gli esperti raccomandano soprattutto a genitori e parenti di stare loro vicino con affetto, ma limitando le visite in quei giorni per non affaticarli e per non tenerli a stretto contatto con tante persone per un lungo tempo.
I consigli per i bimbi sani
- Non esagerare con panettoni e cioccolata. È difficile pensare di tenere lontani i bambini dalle dolci tentazioni di panettoni, torroni e cioccolato. È importante, però, scegliere prodotti di buona qualità e tenere presente che in alcuni soggetti, soprattutto se atopici, il cioccolato, consumato in quantità eccessive, può dare reazioni allergiche.
- Mantenere abitudini alimentari sane. Anche a Natale, come in ogni periodo dell’anno, non bisogna stravolgere le abitudini dei bambini evitando loro gli eccessi e cibi troppo elaborati oltre al rispetto dell’orario dei pasti. Attenzione alle uova crude e alle verdure non lavate: con questi alimenti uno dei rischi più frequenti è la salmonellosi, con sintomi quali nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e febbre.
- Giocare all’aria aperta. Sport, divertimento e gioco sono molto importanti per i nostri bambini; durante le vacanze bisognerebbe ridurre e non certo aumentare il tempo della TV e dei videogiochi, approfittando, tempo permettendo, di fare attività ricordando che l’attività fisica in età pediatrica è un’importante forma di prevenzione dell’obesità ed è uno strumento fondamentale per un corretto sviluppo osseo.
- Se andiamo in montagna, è necessario prevedere un abbigliamento adeguato a prevenzione dal vento con cappelli di lana e occhiali da sole di buona e soprattutto applicare una crema protettiva, i raggi solari sono pericolosi anche in inverno. È quindi importante utilizzare sempre creme solari ed emollienti per le labbra
- Avere sempre cura dell’igiene delle mani prima di mangiare.
I suggerimenti per il bimbo malato
- Programmare insieme ai Pediatri che seguono il piccolo una dieta bilanciata ed adeguata a garantirgli la massima varietà in rapporto alla sua problematica clinica e seguite con attenzione le indicazioni dietetiche del medico.
- Limitare il tempo del bambino nel contatto con altre persone sia in casa sia in ospedale per non affaticarlo e non aumentare il rischio di possibili infezioni epidemiche nel periodo natalizio, senza dimenticare che i contatti possono presentare in forma asintomatica.
- Regalate al piccolo i suoi giochi o libri preferiti, così il bambino anche se ospedalizzato potrà sentire e godere di quell’aria natalizia di festa e di affetto.
- Mostrarsi il più possibile sereni. Per un bimbo che non sta bene, vedere i genitori preoccupati è fonte di sofferenza perché il piccolo, pur non avendo alcuna colpa, si sente responsabile della tristezza di mamma e papà. È quindi essenziale mostrare al bambino serenità, con la certezza che presto starà meglio.
Dott. Rosalba Trabalzini
Responsabile scientifico Guidagenitori.it
Sostieni Guidagenitori.it
Il Covid-19 ha colpito al cuore anche l’economia, tutto si è fermato, pubblicità compresa, l’unica forma di sostentamento per fare e diffondere l’informazione medico-scientifica, obiettivo principale di Guidagenitori.it
I nostri giornalisti, tecnici informatici e tutti gli altri operatori che sorreggono il giornale, continuano a svolgere regolarmente il lavoro per offrire gratuitamente i servizi editoriali, nonostante le difficoltà economiche. Ecco perché il vostro contributo è prezioso.