

Ammettiamolo: tornare a scuola, e per noi adulti al lavoro, dopo le vacanze invernali è peggio di quanto accada con quelle estive. Dopo l’estate, infatti, la ripresa degli impegni è graduale, l’orario di inserimento ridotto e il bel tempo permette di stare tanto all’aperto godendosi le sensazioni di fine estate. Dopo l’Epifania, invece, i bambini abituati a una vacanza lunga, ma non abbastanza da esserne annoiati, vengono subito catapultati nella quotidianità densa di studio, verifiche e attività sportive pomeridiane. Insomma, la ripresa è dura ma con qualche accorgimento è possibile renderla più soft.
Rientriamo nei ranghi un po’ prima
Quest’anno i bambini hanno avuto oltre due settimane di vacanza. Se si è stati via, per un viaggio o in casa di amici o dei nonni in campagna o in montagna, è meglio evitare di attendere l’ultimo giorno di vacanza prima per rientrare in città. Anticipiamo il ritorno anche solo di una giornata: così sarà possibile riordinare con calma gli indumenti, preparare lo zaino con i libri e magari dedicare qualche ora a spasso per il quartiere, scoprendo le luci natalizie ancora accese, magari incontrandosi con qualche amico per una merenda o una pizzata di fine vacanza. Inoltre, ci deve essere un po’ di tempo per riprendere i propri spazi in casa, nella cameretta, riscoprendo i giochi finiti nel dimenticatoio dopo le novità dei doni natalizi. È anche bene riabituarsi ad andare a letto un po’ prima, ricominciando tre – quattro sere prima della ripresa scolastica: anticipando di un quarto d’ora soltanto e anticipando il risveglio, per il bambino sarà meno traumatico doversi alzare il 7 gennaio, quando fuori è ancora buio e freddo.
Week end fitti di appuntamenti piacevoli
Quello che piace ai bambini e ai grandi prima di Natale è la gioiosa attesa della festa e della vacanza. Adesso per qualche settimana e fino al Carnevale, ci attende un lungo periodo grigio e un po’ piatto e tocca a noi genitori ravvivare con piacevoli sorprese. Non stiamo parlando di regali, perché tra Natale e Befana ne avranno fin troppi, ma di appuntamenti imperdibili. Organizziamo un bel pomeriggio al cinema con gli amici, già da qualche giorno prima, oppure a teatro o ancora a una mostra su misura per bambini, o al museo di storia naturale più vicino. Per i più piccolini, si può organizzare una festa d’inverno, dandosi per tema un colore, per esempio il bianco: le mamme potranno sbizzarrirsi a inventare dolci e salati di quel colore e ci potrà essere un papà volontario mascherato da simpatico omino di neve. Ai bambini basta poco per essere sereni, è sufficiente vedere attorno a sé allegria e amici… e tornare tra i banchi sarà più semplice.
Giorgia Andretti