La cucina della Signora Santa Claus

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La cucina della Signora Santa Claus

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Nella casa di Babbo Natale in Korvatunturi, ogni cosa è al suo posto, il fuoco è acceso nel camino ed una tazza di succo di lamponi fumante è sempre pronta per ristorare i piccoli Elfi di ritorno dalla fattoria dei giocattoli. Un profumo inebriante svolazza nell’aria: la base per preparare la casa di gingerbread è appena uscita dal forno della signora Santa Claus, la governante di Babbo Natale. E’ lei che tiene ogni cosa sotto controllo ed è lei che tiene le chiavi di tutte le porte della casa e ne conosce tutti i ripostigli segreti. Nella grande cucina la signora Santa Claus è la regina indiscussa dei fornelli. I piccoli Elfi quando rientrano in casa dopo un giorno di intenso lavoro a fabbricare i giochi che Babbo Natale consegnerà ai bambini, corrono veloci in cucina per vedere quale prelibatezza ha preparato per loro la signora Santa Claus. Ogni giorno la signora prepara una ricetta diversa che diligentemente copia dal sua grande libro di ricette dal mondo. Un giorno prepara dei biscotti, un giorno il pane dolce, un altro giorno ancora le torte, e poi ancora le pies.

Qualche volta prepara i dolci tipici italiani:
Il pandolce è semplicemente pane dolce arricchito da pinoli, pistacchi, canditi ed aromatizzato con semi di finocchio. Dalla tradizione ligure, in particolare di Genova, dove viene preparato in occasione delle festività di fine anno, ma anche in altre occasioni.

Il Pan speziale è un dolce dell’Emilia Romagna con farina, zucchero e miele, uvetta, mandorle e pinoli, arricchito con cioccolato a pezzetti e cedro candito. Ricetta antica e originale dei frati della certosa di Bologna che, ogni anno per Natale, lo preparavano e ne spedivano uno particolarmente grande a Roma, a Sua Santità il papa Benedetto XIV, già cardinale Lambertini, il quale era nato a Bologna ed era ghiotto di questa specialità.

Gli struffoli sono dei tocchetti di pasta lievitata, fritti, successivamente immersi nel miele ed infine decorati con scorzette candite, mandorle a filetti e confettini colorati. Sono una specialità della pasticceria campana, ma diffusa in tutto il Sud Italia, seppur con nomi diversi.

I tardiddi sono una specialità calabrese. Preparati con pezzetti di pasta all’uovo, che vengono fritti e poi intinti nel miele caldo. Sono tradizionalmente confezionati per le feste di fine anno, così come le deliziose nepitelle, altra specialità calabra.

La cuccia è un dolce tipico siciliano della zona di Palermo. Preparato con grano, ricotta di pecora e arricchito con zucchero, zucca candita e pezzetti di cioccolato. E’ un semplice dolce familiare che viene tradizionalmente preparato per il 13 dicembre, giorno della festa di Santa Lucia, perché si racconta che in quel giorno, centinaia di anni fa, arrivò provvidenzialmente una nave al porto di Palermo che, con il suo carico di grano, salvò le persone che stavano per morire di fame dopo una lunga carestia.

Ed altre volte dolci nel mondo
Il Kugelhupf, o più semplicemente la ciambella alsaziana, è un dolce morbidissimo e lievitato, che ricorda molto il panettone, ma la ricetta originale prevede solamente uvetta sultanina senza i canditi. E’ aromatizzato con il rum e la noce moscata, lievita solo un paio di volte, al contrario del panettone che lievita molte volte. Tipicamente natalizia si gusta in Francia, Austria e Germania, dove però viene chiamata “gugelhupf”.

Il Christstollen si gusta durante le feste natalizie in Germania, ma va bene anche per la prima colazione oppure per il caffè pomeridiano. E’ un semplice pandolce lievitato, reso morbido dal latte e dal burro, arricchito da uvetta, pistacchi, vaniglia, frutta candita, aromatizzato con il maraschino e con un morbido cuore di marzapane. Il Christstollen, una volta pronto, viene ricoperto da zucchero a velo e si serve tagliato a fette generosamente spesse.

Il Cozonac è un dolce tipico della cucina rumena che viene abitualmente consumato durante il periodo natalizio, ma anche quello pasquale. fondamentalmente un impasto di farina e uova con un ripieno di noci, zucchero, latte e cacao che verrà cotto al forno e servito freddo tagliato a fette.

I Piroski sono dolci tradizionali del Natale in Russia. Sono torte farcite con ricotta, uvetta, mele e frutti di bosco, fritti oppure cotti al forno.

Il Bolo de Natal, (torta di Natale), è un dolce tipico del Brasile a base di farina mista a zucchero, uova, burro e noci tritate.

La Pavlova è una ricetta tipica della cucina australiana ma presente anche in Nuova Zelanda. Un dolce inventato nel 1935, dallo chef di un hotel a Perth, in onore della ballerina Anna Pavlova.

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