Le merendine industriali sono buone ma possono dare il via all’obesità

Soffocamento: anche i cibi possono provocarlo. Conoscerli è di aiuto
13 Marzo 2015
Le allergie casalinghe sono frequenti, sfidiamole con farmaci e impegno
18 Marzo 2015

Le merendine industriali sono buone ma possono dare il via all’obesità

Condividi sui social

Lo spuntino pomeridiano il più delle volte è a base di merendina pronta: un classico concesso dalle mamme e dai nonni che ritirano i piccoli dopo ore di scuola, una piacevole parentesi prima del gioco oppure prima dello sport. L’ideale sarebbe offrire uno yogurt, una spremuta fresca, un piccolo panino integrale con un velo di marmellata senza zuccheri aggiunti. Tuttavia, si sa, dopo le fatiche dello studio è bello gustare una merendina dolce, farcita di cioccolato o di crema al latte, oppure una pizzetta con formaggio e pomodoro. Ma cosa possiamo concedere ai nostri bambini? Tutto, l’importante è non eccedere nella quantità e tenere in considerazione il tipo di attività che praticheranno dopo.

Quante calorie in una merendina?
Tra le merendine dolci, le più caloriche sono le paste frolle tipo crostata, farcite con cioccolato o marmellata: apportano almeno 180 calorie l’una. In questi casi, quindi, non deve mai essere concesso il bis. Va ancora peggio con i tranci di pan di Spagna ricoperti di cioccolato e farciti: una sola monoporzione apporta quasi 200 calorie. Per non parlare delle brioche tipo cornetto a base di grassi del tipo – saturi, i peggiori anche per le arterie dei più piccoli, sia con cioccolato sia con marmellata, superano abbondantemente quota 200 calorie. Va un po’ meglio con le merendine tipo pane farcito con crema di latte o marmellata, superano di poco le 110 calorie a porzione. Ovviamente, anche in questo caso è bene concedere ai bambini solo una di queste merendine. Occhio anche alle merende dolci preparate in casa: è vero, sono più genuine, ma non per questo meno caloriche. Una fetta di crostata fatta in casa regala ben 195 calorie, una di torta al cioccolato addirittura 300. E anche con il salato non va meglio: un trancio di pizza margherita apporta 270 calorie, mentre un panino medio con prosciutto cotto ne apporta 250.

La merenda dolce è concessa solo prima di fare sport
Consumare una merenda di questo tipo ha un senso se, dopo lo spuntino, il bambino gioca un’ora a calcio ai giardini consumando circa 200 calorie oppure, se pratica un’ora di nuoto per circa 220 calorie o di pallavolo per 180 calorie oppure, un lungo giro in bicicletta 190 calorie ed ancora se gioca e corre all’aperto per un’oretta per 150 calorie. Se, invece, la destinazione è la casa, con la prospettiva di guardare la televisione o di giocare a un videogioco il cui consumo calorico è solo di 15 calorie all’ora, i grassi, gli zuccheri e le calorie sono tutti destinati a depositarsi nel fegato, per trasformarsi, con il tempo, in cuscinetti adiposi. Quindi, non va tanto demonizzata la singola merendina: accompagnata da una spremuta fresca o da semplice acqua e poi seguita da una bella e corposa attività fisica, è quindi assolutamente concessa. Se, però, ci si concede il bis o se si sceglie di accompagnarla con una lattina di tè freddo industriale 180 per calorie o da una bibita tipo cola per 130 calorie, l’energia introdotta è davvero troppa, soprattutto se la prospettiva per il pomeriggio è la totale sedentarietà.

Giorgia Andretti

Registrati o Accedi

Lascia un commento