Le psicosi, ovvero disturbi del pensiero alterato, sono disturbi mentali cronici che comportano spesso cattive abitudini alimentari, con conseguente aumento del rischio di malattie cardiovascolari, diabete e obesità. Tuttavia, alcuni cambiamenti nella dieta possono migliorare notevolmente la salute delle persone affette da questa problematica psichica. Di seguito un approfondimento sul perché includere, eliminare o limitare dalla dieta quotidiana.
Alimenti da consumare:
- Frutta – Le persone affette dal disturbo psicotico spesso non consumano abbastanza fibre. Gli alimenti ricchi di fibre, come lamponi, pere e mele, possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo e favorire la digestione. Una dieta ricca di fibre può abbassare il rischio di malattie associate, come il cuore, il diabete e l’obesità. Inoltre, la frutta è ricca di vitamine essenziali.
- Verdure – Le verdure sono povere di grassi e calorie e ricche di fibre e vitamine essenziali, oltre a non contenere colesterolo. Il potassio, un nutriente fondamentale per stabilizzare il livello di zucchero nel sangue, è presente in verdure come i fagioli rossi e le patate dolci.
- Pesce grasso – Gli acidi grassi omega-3, non possono essere prodotti dal nostro corpo e devono essere acquisiti attraverso l’alimentazione, possono aiutare a prevenire e alleviare i sintomi del disturbo della psiche. Il salmone, le sardine e lo sgombro sono eccellenti fonti di questi acidi. In caso di difficoltà nel consumare il pesce, è possibile consultare un medico per integrare con supplementi di omega-3.
- Pollo in salsa marinara – La niacina, presente nel pollo e nella salsa marinara, può rallentare la progressione del disturbo della psiche e alleviarne i sintomi. Integrare questi alimenti nella dieta quotidiana può essere di aiuto.
- Ostriche e granchi – Gli esperti suggeriscono che livelli bassi di zinco possano essere collegati ai disturbi della psiche. Oltre alle ostriche e ai granchi, lo zinco si trova nella carne di manzo e nei cereali fortificati.
- Vongole e cozze – Numerosi studi mostrano che livelli bassi di vitamina B12 sono comuni nei soggetti affetti dai disturbi della psiche Le vongole sono una ricca fonte di B12, utile per alleviare i sintomi. Anche il fegato, la trota e alcuni tipi di pane fortificato possono fornire B12.
- Spinaci – Gli spinaci sono ricchi di folato, in grado di alleviare i sintomi dei disturbi della psiche. Altri alimenti ricchi di questo nutriente includono i piselli, gli asparagi e il fegato di manzo.
- Olio di fegato di merluzzo – Nonostante gli studi sugli effetti della vitamina D sulla psiche siano carenti, integrare la vitamina D attraverso l’olio di fegato di merluzzo può essere utile.
- Yogurt senza lattosio – Migliorare il microbioma intestinale attraverso l’assunzione di probiotici può aiutare. Lo yogurt senza lattosio ed i crauti sono buone fonti di probiotici vivi. In questo caso evitare prodotti caseari che contengono caseina è essenziale per evitare reazioni avverse.
Alimenti da evitare
- Pane – Alcuni esperti ritengono che la sensibilità al grano possa influenzare condizioni di salute mentale come le psicosi. Passare a una dieta senza glutine può essere utile, ma è sempre consigliato discuterne prima con un medico.
- Zuccheri raffinati – La dieta di molte persone affette dal disturbo psicotico è spesso ricca di zuccheri, aumentando il rischio di diabete. Ridurre il consumo di zuccheri raffinati, presenti in bevande zuccherate, dolci e torte, potrebbe aiutare a gestire meglio i sintomi del disturbo psicotico.
Consultare sempre un professionista della salute prima di apportare modifiche sostanziali alla dieta.
Dott.ssa Rosalba Trabalzini
Responsabile scientifico Guidagenitori.it
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