Malattie Infettive
Difterite
Schede informative, articoli di aggiornamento ed un pool di esperti pronti a rispondere alle tue domande.
Origine della malattia | batterica - Corynebacterium diphtheriae |
Età di maggiore frequenza | Dalla nascita ai 15 anni |
Stagione di maggiore frequenza | I mesi più freddi |
Modalità di contagio | Da persona a persona attraverso le goccioline emesse con la respirazione e latte non pastorizzato |
Periodo di incubazione | 2 - 5 giorni |
Possibilità di contagio | Elevata |
Immunità | Si, una volta contratta o per vaccinazione |
Comparsa dei sintomi | 15 giorni dopo il contagio |
Contagiosità | Fino a quando i bacilli non siano scomparsi, da 2 a 4 settimane |
Sintomi iniziali | Dipende dalla localizzazione: Faringea - febbre alta, pallore, polso elevato, talvolta vomito, mal di gola. Nasale - febbre elevata, pallore, secrezione sieroemorragiche che danno luogo a croste che occludono le narici. Laringea - febbre alta, polso elevato, progressiva perdita della voce |
Sintomi successivi | Faringea - formazione di pseudomembrane grigioverdastre sulle tonsille. Nasale - formazione di pseudomembrane che occludono le narici. Laringea - formazione di pseudomembrane nel laringe con perdita completa della voce e tosse rauca. Dispensa sempre più frequente fino alla difficoltà nella respirazione. |
Decorso della malattia | Generalmente nei primi due-tre giorni la febbre tende ad alzarsi raggiungendo anche i 40° C. Le pseudomembrane diventano sempre più aderenti e copiose fino al loro distacco spontaneo dopo circa 5-giorni. La guarigione si ha circa 4 settimane dopo aver iniziato la terapia con il siero antitossico. |
Durata fase acuta | Da due a quattro settimane |
Come alleviare i disturbi | Riposo assoluto a letto per 4 settimane e alimentazione abbondante |
Cura farmacologica | Somministrazione dell'antitossina difterica più precocemente possibile ed in associazione terapia con antibiotici specifici, sedativi per la tosse |
Complicazioni | Cardiache; circolatorie; neurologiche con varie forme di paralisi. Tutte le complicanze possono presentarsi sia in forma lieve che in forma estremamente grave. |
Collaborazioni
Le schede sono state realizzate con la collaborazione del Dott. Giovanni Cassar
Medico chirurgo Specializzato in Malattie Infettive dal 1986.
Attualmente medico vaccinatore presso il Centro vaccinale di Palombara Sabina RM/G Distretto di Guidonia RM.