Le ustioni termiche, elettriche o chimiche causano lesioni delle cellule. E’ importante valutare, prima di agire, l’estensione e la profondità dell’ustione stessa.
La profondità è espressa in gradi:
1 grado: interessa solo gli strati superficiali dell’epidermide e si presenta con un arrossamento cutaneo accompagnato da dolore
2 grado: interessa il derma e si manifesta con la comparsa di vesciche e bolle
3 grado: interessa il sottocutaneo, il dolore locale è meno intenso a seguito dell’interessamento delle fibre nervose e si presenta con chiazze scure o pallide
Cose da fare:
Se la lesione è poco estesa ovvero è di primo grado: lavare le proprie mani e versare sulla zona colpita, immediatamente dopo l’ustione, acqua fredda e un sottilissimo strato di dentifricio
Se l’area colpita è estesa con ustione di primo o secondo grado, dopo aver lavato con acqua applicare garze impregnate di sostanze grasse. La medicazione deve essere cambiata ogni giorno
Se l’area è molto estesa occorre andare al Pronto Soccorso per valutare la terapia adeguata
Cose da non fare:
Non applicare olio, pomate o burro sulle aree colpite
Non rimuovere i vestiti bruciati attaccati alla pelle ustionata
Non rompere le bolle, potrebbe instaurarsi un'infezione
Non usare cerotti
Cosa fare in caso di...