Milano moda sceglie la consigliera Nicole Minetti

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Milano moda sceglie la consigliera Nicole Minetti

Le grandi modelle hanno sfilato: Kate Moss, Bianca Balti e Laetitia Casta, loro sono le icone della moda e dietro di loro tante modelle in attesa di salire alle alte vette. Tutto molto bello e coreografico, la moda porta una ventata di economia a Milano e non solo, anche tutto il nostro sistema Italia ne trae un vantaggio.
Sicuramente avrete letto o visto nei vari passaggi televisivi gli eventi della settimana della moda e…tutte le sue ancelle, il riferimento alle feste di alcuni consiglieri della regione Lazio non è proprio casuale. Solo una cosa ha lasciato un punto interrogativo nei miei pensieri: era proprio necessario far sfilare anche la Gregoraci, la Satta e….meraviglie delle meraviglie la Minetti consigliera della Regione Lombardia?
Perché non far indossare la biancheria intima alle tante modelle di casa nostra in erba e consentire loro di crescere e di conquistarsi un posto al sole? Tra le nostre ragazze iscritte nelle varie agenzie di moda ce ne sono tante belle quanto loro e mentre le prescelte dell’intimo sono già super-accessoriate economicamente, le nostre figlie in erba vanno a fare le cameriere per mantenersi e continuare a fare provini per essere inserire con i loro book nella rosa delle prescelte.
Provo comunque a darmi delle risposte, forse vedere le nudità della consigliera Nicole Minetti fa più effetto del vedere le nudità di una altrettanto bella ragazza anonima? Eh sì, ma lei è stata palpeggiata da uno degli uomini più importanti del nostro scenario economico-politico e poi, e poi…è una consigliera della Regione Lombardia, vogliamo mettere? Certo non le bastavano i soldini che vengono riservati ai consiglieri regionali, vitalizio compreso, doveva occupare anche il posto di una modella emergente. Volete sapere come lei stessa ha commentato la sua presenza sulla passerella? «La moda è un settore fondamentale per la nostra economia e mi sembrava giusto sostenerla con la mia immagine».
Per mio conto io penso di non acquistare mai un capo sponsorizzato dalla consigliera sapendo inoltre che una bella percentuale del capo acquistato andrà a lei per la sua bella immagine!

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7 Comments

  1. anastasia ha detto:

    e spero proprio che non lo acquisti nessuno!

  2. raimondo ha detto:

    Io proibirò a mia moglie e le mie figlie di fare altrettanto, non hanno proprio nessun ritegno questi finti politicanti

  3. Simona ha detto:

    Dovrebbe tornare a fare l’igienista secondo me!

  4. gioandi ha detto:

    Che tristezza… ancora una volta c’è la dimostrazione che, nel nostro paese, peggio ti comporti più hai sucecsso e soldi. Un ottimo esempio veramente per le nostre giovani in un paese allo sbaraglio, complimenti Milano Moda!!!!!

  5. leo ha detto:

    Non voglio fare il moralista, ma un politico (e altri personaggi) sono dei biglietti da visita per il proprio paese. Un’immagine da (scusatemi il termine) puttanieri e indossatrici poco si addice agli esponenti di un governo. L’esempio più lampante: passate alla dogana di ponte Chiasso: i doganieri italiani con la sigaretta in bocca attaccati al cellulare che ti fanno un cenno che non capisci se devi fermarti o passare e quelli svizzeri che hanno il divieto di telefonare e fumare quando sono di guardia. Vero che è immagine, ma è anche un biglietto da visita.

  6. catemotta ha detto:

    anche questo ci fa capire perché stiamo toccando il fondo…

  7. gioandi ha detto:

    Questo perchè negli altri paesi la gente è seria, a partire dai governanti che, essendo in alto, cercano di dare il buon esempio e passando poi per i manager, le forze dell’ordine come appunto dici tu. In Italia, i governanti sono i peggiori